Il lago di Mosigo ritorna al livello abituale: cambiata la vite rotta
SAN VITO
Mancavano 10 centimetri di acqua ieri pomeriggio per riempire il lago di Mosigo. Le falde a monte sono cariche di acqua, la pioggia scesa martedì e mercoledì ha aiutato. Le varie sorgive stanno immettendo acqua nel bacino artificiale che domenica sera si era svuotato per la rottura di una vite delle paratoie.
Ieri i fabbri locali hanno sostituito la vite, ormai arrugginita, che aveva una quarantina d’anni.
Le alghe nel lago, affiorate per la carenza di acqua, ieri erano in quantità minore, mentre si avvicina l’appuntamento di lunedì pomeriggio con l’inizio delle riprese della fiction Rai “Un passo dal cielo 6”.
«Tra martedì e mercoledì la situazione è davvero migliorata», ammette il sindaco Franco De Bon, «martedì eravamo davvero preoccupati perché c’era ancora poca acqua e tantissime alghe. Anche il regista era preoccupato. In 24 ore la situazione è migliorata. Non c’è siccità e le sorgive immettono acqua. Abbiamo inoltre aperto le saracinesche che fanno fuoriuscire le alghe. Abbbiamo anche allertato la Provincia per un eventuale attingimento di acqua dal torrente Boite con autopompe, operazione che avevamo già effettuato nel 2017».
Resta poi da ripulire la superficie dalle alghe rimaste. «Abbiamo approntato un piano di azione e stiamo lavorando su più livelli», continua De Bon, «i fabbri hanno messo una vite nuova di ferro e abbiamo sistemato le paratoie così da essere sicuri. L’apertura delle saracinesche ci consente di togliere un po’ di alghe e questo già si vede ad occhio nudo. Oggi (ieri per chi legge ndr) sono molto meno rispetto a martedì. Poi entreremo sul lago con una barca per pulire. Martedì il lago era ancora troppo poco fondo per salire sull’imbarcazione. Domenica pomeriggio le squadre inizieranno a togliere le alghe affioranti e completeranno le operazioni lunedì mattina con delle apposite reti. Poi inizieranno le riprese».
«Abbiamo emesso due ordinanze», dice De Bon, «con una autorizziamo la produzione a simulare un’esplosione nei pressi del lago e con l’altra viene chiusa la strada di asceso al lago sia lunedì che martedì per consentire alle troupe di lavorare. Ci stiamo impegnando al massimo affinché vada tutto al meglio». —
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