Il ministero ha pagato gli affitti arretrati al Comune di Belluno

Da quattro anni non veniva versato il canone per la caserma dei vigili del fuoco. Il Comune ha incassato 400 mila euro

BELLUNO. Chi la dura, la vince. Il Comune di Belluno avanzava parecchi soldi dal ministero dell’Interno. Da quattro anni non veniva versato il canone di affitto per la caserma dei Vigili del fuoco di via Col di Lana. Ora quei soldi sono arrivati. Merito del vicesindaco e assessore al bilancio Lucia Olivotto, che ha lavorato per chiudere l’operazione di recupero crediti e portato in cassa 400 mila euro.

«Di questi, 200 mila sono di indennità extracontrattuale, perché non era stato rinnovato il contratto di affitto», spiega la Olivotto. «Ma altri 200 mila euro sono entrati in parte corrente e li utilizzeremo per finanziare alcuni investimenti». Risorse fresche, dunque, ossigeno per le casse comunali, che se pur non soffrono più come tre anni fa, certo non traboccano di denari. «Sono soddisfatta, perché questa vicenda si trascinava da tempo e siamo riusciti a chiuderla», continua il vicesindaco.

La quale ha concluso anche un’altra operazione: ha ottenuto dalla Provincia, poche settimane fa, 98 mila euro di interessi sulle fidejussioni rilasciate per la discarica di Cordele. Con l’arrivo delle risorse da parte del ministero dell’Interno, l’affitto della caserma dei vigili del fuoco è coperto fino al 31 dicembre 2016.

La destinazione: nuovi giochi al parco cittadino. Il Comune ha già ipotizzato come spendere i 200 mila euro a disposizione. «Rifaremo l’impiantistica della sala consiliare (spesa 70 mila euro) e con altri 50 mila euro sistemeremo il parco Città di Bologna», annuncia la Olivotto.

I giochi hanno una certa età, alcuni sono stati sistemati pochi anni fa ma urgerebbe un bel restyling dell’intero complesso. Ora ci sono i soldi per attuarlo. Saranno cambiati i giochi e per i bambini non mancheranno le occasioni per divertirsi. Infine, circa 35 mila euro serviranno per cofinanziare lavori di sistemazione del territorio che effettuerà l’Unione montana.

Più soldi dal Fulcis. La variazione di bilancio che contiene le risorse arrivate dal ministero sarà portata in consiglio comunale il 6 aprile. Dentro ci sono anche un ritocco alle entrate derivanti dal nuovo Museo civico (più 40 mila euro) e i 50 mila euro che lo Stato ha dato ai Comuni che ospitano migranti. I proventi del museo saranno reinvestiti per finanziare manifestazioni culturali che saranno svolte durante l’anno e eventi relativi al museo.

Il progetto “palchina”. Un po’ palco, un po’ panchina. In pratica... una “palchina”. Era un progetto che stava particolarmente a cuore alla Olivotto. Presto, nei giardini di Sottocastello, sarà allestito un palco-panchina. «In onore di Loris Tormen», spiega il vicesindaco.

A lui le panchine piacevano proprio. Saranno anche un arredo urbano semplice, ma le usano tutti. E non era raro incontrarlo, durante una pausa pranzo dal suo lavoro di bibliotecario in Crepadona, seduto sulla panchina di un parco. Un libro in una mano, un panino nell’altra.

E se gli piacevano le panchine, aveva un affetto particolare per i giardini di Sottocastello. Qui (anche qui) si svolgevano le serate della rassegna “Leggerelesere” di cui Tormen fu uno dei protagonisti. «Finalmente abbiamo trovato le risorse per finanziare questo semplice ma importante progetto», conclude la Olivotto. Il Comune investirà 2500 euro per la “palchina”, che sarà utilizzata nelle iniziative che saranno organizzate nei prossimi mesi nei giardini di via Sottocastello.

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