Il mondo dell’imprenditoria appoggia compatto la scelta
CORTINA. Gli imprenditori appoggiano la candidatura di Cortina ad ospitare le Olimpiadi del 2026.
Ieri mattina, all’hotel Cristallo, i vari esponenti di Confindustria commentavano con estremo favore la scelta fatta dal governatore veneto Luca Zaia e dal sindaco di Cortina, Gianpietro Ghedina, di manifestare al Coni l’interesse della Conca ampezzana ad ospitare i Giochi invernali 2026.
«I Mondiali di sci alpino del 2021 e le Olimpiadi invernali a Cortina del 2026 non sono progetti territoriali», dichiara Vincenzo Boccia, il presidente di Confindustria, «ma sono a livello di un progetto Paese che fa aprire l’Italia al mondo. Con queste iniziative si fa conoscere l’Italia al mondo. Questi sono progetti che il Paese intero deve spingere con decisione. Dobbiamo tifare per questi progetti, dobbiamo portarli avanti con convinzione. Dobbiamo portare ricchezza e, per creare ricchezza, si possono percorrere due strade semplici: la prima è attrarre turisti nel nostro Paese, per convogliare direttamente ricchezza, e la seconda vendere prodotti e servizi al mondo. Se capiamo questo abbiamo capito tutto. E noi di Confindustria lo abbiamo capito». I Giochi olimpici darebbero un importante impulso all’economia anche per Matteo Zoppas, presidente di Confindustria Veneto.
«Compito di Confindustria è rappresentare chi produce, chi fa impresa», dichiara Zoppas, «mettere insieme allora chi opera in aree disagiate con evidenti problemi di costi è un obiettivo fondamentale per rispondere ad una nostra vocazione specifica. Guardo con piacere a quanto sta accadendo qui nel Bellunese con la preparazione dei prossimi Mondiali di sci alpino di Cortina 2021. I grandi eventi sono volano di sviluppo per tutto il territorio e rappresentano una straordinaria occasione per catalizzare energie e nuove idee anche di impresa. Anche la candidatura veneta di Cortina e delle Dolomiti per le Olimpiadi invernali 2026 è perciò un’occasione assolutamente da non perdere. È un’occasione per fare infrastrutture, per portare turismo, per creare basi da capitalizzare prima e dopo; quindi queste sono le occasioni da non perdere. Abbiamo appreso della candidatura olimpica come si apprendono le buonissime notizie», conclude Zoppas, «è un’iniziativa che dobbiamo cavalcare fino in fondo». (a. s.)
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