Il municipio subito riaperto «Non ci facciamo intimidire»
CESIOMAGGIORE. È sereno ma determinato, il neo sindaco di Cesiomaggiore, Carlo Zanella, dopo la nuova lettera di minacce rivolta anche contro di lui dall’anonimo “Erostato”: «I carabinieri mi hanno...
CESIOMAGGIORE. È sereno ma determinato, il neo sindaco di Cesiomaggiore, Carlo Zanella, dopo la nuova lettera di minacce rivolta anche contro di lui dall’anonimo “Erostato”: «I carabinieri mi hanno assicurato che si stanno muovendo il più celermente possibile per individuare l’autore di queste minacce», dice Zanella, «e ora lavoreranno ancora più efficacemente grazie alla nuova lettera acquisita».
Resta il fatto, sottolinea Zanella, che non si capisce ancora dove voglia andare a parare l’anonimo che dai primi di luglio sta imbrattando di scritte vari punti del paese, dai magazzini comunali al muraglione sul retro del cimitero.
«Il fatto è che non si capisce bene con chi ce l’abbia di più», dice il sindaco, «con me, con la Chiesa, con gli omosessuali, con tutti. La cosa che mi auguro comunque è che, avendo ottenuto ora un po’più di visibilità, che era quella che voleva ottenere, si “arrenda” un po’».
Intanto in municipio, dove ieri mattina i carabinieri del Nucleo operativo sono tornati per un nuovo sopralluogo prima di raggiungere Belluno per acquisire la nuova lettera anonima, la situazione è tornata alla normalità. «È ancora sigillato l’ufficio protocollo finché non arriveranno le analisi ufficiali», dice Zanella, «ma il municipio è stato riaperto: non ci facciamo intimidire da un personaggio del genere, siamo lì per dare un servizio ai nostri cittadini, sia noi amministratori sia i dipendenti comunali, che ringrazio tantissimo perché nonostante la situazione surreale vissuta mercoledì sono tornati presenti sul pezzo e operativi».
«Abbiamo risolto dirottando il personale su un altro ufficio», spiega il sindaco, «e ripreso il servizio il più normalmente possibile. La cosa sicura, intanto, è che i cesiolini si sono schierati al mio fianco e mi hanno dimostrato veramente tanta solidarietà, credo si stia creando una sorta di controllori del territorio per dare una mano a scoprire chi sia questo Erostato. Questa persona ha fatto dei danni materiali e ha provocato delle spese al Comune, per i sopralluoghi e i ripristini al cimitero e al magazzino, e quindi a tempo debito gli verranno addebitati».
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