Il nuovo prefetto: «Belluno, una provincia impegnativa»

Maria Laura Simonetti si è presentata ricordando le sue origini montane, sugli Appennini
Il prefetto Maria Laura Simonetti
Il prefetto Maria Laura Simonetti
BELLUNO.
«Quando sono nata, il 22 dicembre, c'era un metro e mezzo di neve davanti alla porta». Origini montane per il nuovo prefetto di Belluno, Maria Laura Simonetti, che ha preso il posto di Carlo Boffi. Non è un paese alpino, il suo, ma degli Appennini, Badia San Salvatore in provincia di Siena, a mille metri di quota.

Ha parlato di queste origini, nel primo incontro con la stampa, per sottolineare la vicinanza con la sua nuova provincia di lavoro.

Finora il prefetto Simonetti ha operato in Toscana, tra Firenze, Pisa (dove è stata commissario straordinario dopo le dimissioni del sindaco) e Lucca.

Ha raccontato le sue prime impressioni sul Bellunese: «Ho avuto una accoglienza calorosa, con grande ospitalità». E rivolgendosi ai dipendenti della prefettura ha parlato di «uffici efficienti e personale con alto senso del lavoro».

Ha ammesso che il Bellunese si presenta come una provincia impegnativa, riferendosi soprattutto al referendum: «Seguirò gli sviluppi con molta attenzione», ha assicurato, promettendo anche di segnalare e sostenere a livello centrale le richieste che arriveranno dal territorio.

Il primo impatto, il giorno dopo il suo arrivo a Belluno, è stato molto doloroso: la morte di Matteo Miotto.

«Sono stata molto colpita da questo lutto. Come prefettura abbiamo aperto le porte ai cittadini per la firma del libro delle condoglianze. Accanto al libro abbiamo voluto la lettera testamento del giovane alpino e la sua fotografia. E poi nella prima pagina le firme delle autorità provinciali accanto a quelle dei cittadini, a significare la vicinanza e la partecipazione al lutto di tutto il Bellunese».

Per quanto riguarda gli impegni futuri, dopo un primo incontro con le autorità provinciali (ieri in Provincia e in Tribunale), il prefetto ha promesso una presenza sul territorio, nei comuni e nelle manifestazioni.

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