Il Papa dona a Cuba un bus ampezzano

Il mezzo dismesso dal Comune è stato rimesso a nuovo e donato dal pontefice a una scuola per disabili nei Caraibi

CORTINA. Papa Francesco dona a Cuba un autobus già in servizio a Cortina che, dopo migliaia di chilometri all’ombra delle Tofane, servirà ad aiutare i bimbi disabili di una scuola dell’isola caraibica.

Si tratta di un mezzo dismesso dal Comune, che è stato rinnovato da un’azienda veronese, la Pieffe Move di San Bonifacio, e che grazie ad un’idea del pontefice e di un missionario gesuita sarà nuovamente utile nei Caraibi.

Il vecchio autobus, per anni in servizio nella Regina delle Dolomiti, concluderà fra pochi giorni il suo tragitto da Cortina ai Caraibi, quando sbarcherà da una nave che lo sta trasportando a Cuba.

L’autobus era di proprietà del Comune ampezzano ed in servizio di linea dal 1998. La normativa prevede che dopo un certo quantitativo di chilometri, un mezzo pubblico debba essere sostituito. A questo e ad altri due bus sarebbe spettata la rottamazione, ma l’amministrazione di Cortina ha preferito istituire una gara apposita per la cessione dei veicoli.

L’autobus è stato quindi regolarmente acquistato dal titolare della Pieffe Move, è stato rimesso a nuovo dall’azienda veronese e da questa a sua volta venduto e consegnato al Vaticano nella persona del missionario gesuita Massimo Nevola, che da anni opera fra Santa Sede e Cuba e da sempre vicino collaboratore del Santo Padre. Papa Bergoglio anche in questa occasione ha scelto di offrire l’aiuto della Chiesa attraverso un utile dono a dei cittadini bisognosi.

Nei giorni scorsi il bus, che porta ancora l’adesivo della Regione, è arrivato a Roma. Ora sarà imbarcato per raggiungere Cuba dove sarà un utile mezzo di trasporto per i bambini che vengono seguiti da padre Nevola.

«Sono felice di sapere che un mezzo che è stato per tanto tempo un valido aiuto per il trasporto locale della nostra comunità», dichiara il sindaco Andrea Franceschi, «invece di essere inutilmente rottamato possa ancora rendere un servizio importante come quello che darà ai bambini disabili della scuola di Cuba. Un plauso come sempre alle iniziative del Santo Padre e di chi opera con lui».

Alessandra Segafreddo

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