Il parcheggio della piscina di Belluno diventerà a pagamento

Nuovi parcometri per chi lascia l’auto senza frequentare la struttura sportiva Novità al park e sulle scale di Lambioi, dove saranno posizionate luce a led

BELLUNO. Il parcheggio delle piscine comunali diventerà a pagamento. La riorganizzazione delle aree di sosta nel capoluogo voluta dall’amministrazione comunale e di prossima attuazione da parte di Bellunum srl porterà a disciplinare anche lo spazio antistante le piscine. «L’area, oggi, viene spesso utilizzato da chi viene in centro per fare acquisti, impedendo a chi utilizza la struttura di trovare uno stallo dove lasciare l’auto durante l’attività fisica», dice il sindaco Jacopo Massaro. «Ciò non è giusto, perché in questo modo si penalizzano coloro che vanno in piscina. Dopo le segnalazioni pervenuteci da molti cittadini, abbiamo deciso di mettere delle regole. Con l’introduzione del parcometro, potranno sostare gratuitamente i fruitori della struttura sportiva, gli altri dovranno pagare».

«I nuovi parcometri funzioneranno con la targa», spiega l’amministratore di Bellunum, Davide Lucicesare. «Al momento del pagamento, l’utente dovrà digitare i dati della propria auto sugli appositi apparecchi. Grazie a un palmare, i certificatori della Bellunum potranno verificare se la vettura è in regola con il pagamento della sosta. Per quel che riguarda i frequentatori della piscina, questi dovranno comunicare nome e numero della targa unitamente alla tessera sportiva all’entrata della struttura. I dati saranno trasmessi al sistema che, durante un eventuale controllo, riferirà la regolarità del parcheggio».

Ad oggi, l’area antistante la piscina funziona col disco orario ed è controllata dagli agenti della polizia locale. «Ma la zona è un po’ scomoda e non ci sono tanti controlli, anche perché gli agenti hanno tutto il capoluogo da “battere”. Con i nuovi parcometri saranno gli operatori della Bellunum a entrare in azione. Nell’area saranno installati strumenti di ultima generazione, in grado di ricevere pagamenti anche con carte di credito, bancomat o tramite App».

Ma quello dei parcometri e della sistemazione dei pacheggi è soltanto uno dei progetti portati avanti dalla Bellunum. Sul tavolo c’è anche il miglioramento delle scale mobili di Lambioi. «Per garantire maggiore sicurezza agli utenti e ridurre i costi, elimineremo l’attuale illuminazione del parcheggio e delle scale di Lambioi per installare delle lampade a led a basso consumo», dice Lucicesare. Bellunum sta anche valutando la possibilità di installare dei sensori di presenza, così da far partire l’illuminazione solo al passaggio delle persone. «Posizioneremo pure delle telecamere sulle scale esterne alla scala mobile e nel parcheggio per una maggiore sicurezza nelle ore serali». L’acquisto dei parcometri e delle nuova illuminazione costerà circa 132 mila euro.

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