Il Pd cerca un candidato Irma Visalli fa un passo

Nell’assemblea dell’Unione comunale ha dato la sua disponibilità per le primarie Il circolo di Cavarzano ha proposto Vignato. Pronta una bozza di regolamento
Di Alessia Forzin

BELLUNO. C’è una bozza di regolamento per le primarie del Partito democratico. E c’è un nome (anzi due) sul tavolo. Durante l’assemblea dell’Unione comunale di mercoledì, Irma Visalli ha fatto un passo avanti. Ha dato la sua disponibilità a presentarsi alle primarie. Il circolo di Cavarzano invece ha proposto Giuseppe Vignato. L’amministratore unico di Bim Gsp, già assessore (al bilancio) ai tempi di Maurizio Fistarol. Potranno essere questi i nomi che si confronteranno alle primarie?

È presto per dirlo. Perché il quadro si componga, mancano molti elementi. Il regolamento, innanzitutto, è solo una bozza. I candidati potrebbero aumentare. Manca il confronto con Jacopo Massaro. «Mi ha mandato un messaggio proprio la sera dell’assemblea», spiega il segretario dell’Unione comunale Quinto Piol. «Ci incontreremo la prossima settimana». Il Pd aveva chiesto al sindaco un confronto, nell’ambito del giro di consultazioni che l’Unione comunale ha avviato in primavera per sondare il terreno in vista della costruzione di una coalizione.

L’assemblea. «C’è stata un’ampia discussione, il clima è sereno e positivo», evidenziano Piol e il presidente dell’Unione, Christian De Pellegrin. «È positivo che ci siano persone che hanno dato la propria disponibilità a candidarsi, com’è positivo che le forze di tutti siano concentrate su un unico obiettivo: lavorare per costruire una squadra in grado di vincere le elezioni», aggiunge De Pellegrin.

Per quanto riguarda il regolamento delle primarie, «è stata fatta una proposta, basata sul regolamento usato la scorsa primavera dal Pd nelle città in cui si è votato», spiega Quinto Piol. «Molte cose sono ancora da valutare». Per esempio il numero di firme che servirà per candidarsi. «Vogliamo garantire una partecipazione ampia, ma saranno da valutare diverse opzioni per la presentazione dei candidati». Si è ipotizzata una registrazione come elettore di centro sinistra per poter presentare un candidato. Alla votazione, invece, potrà partecipare chiunque.

I primi nomi. La prima a fare un passo avanti è stata Irma Visalli: «Ho detto che ci sto pensando», precisa. «C’è un buon clima, i vari livelli del Partito stanno collaborando nella definizione del percorso, ci sono persone appartenenti alla società civile che sono disponibili a correre. Anche il Partito deve pensare a un nome e da qui ho detto che ci sto pensando».

La persona della società civile cui si riferisce la Visalli è Giuseppe Vignato, che solo qualche giorno fa aveva dichiarato di essere disposto a correre solo se ci fosse stato da appoggiare Massaro. Raggiunto al telefono, conferma: «Il mio nome è stato proposto dal circolo dell’Oltrardo. Confermo quello che ho detto qualche giorno fa, sono per appoggiare Jacopo Massaro e non sono disponibile per eventuali primarie». E se il centrosinistra riconoscesse in lui l’uomo in grado di mettere insieme tutte le anime che lo compongono? Un’eventualità da non trascurare.

Un altro nome che gira da qualche tempo in ambito centrosinistra è quello di Maurizio Fistarol, che però avrebbe confessato a persone a lui vicine di non essere disponibile a passare per le primarie. Una riflessione la fa anche Mirco Costa: «Molte persone mi hanno contattato negli ultimi giorni, sono convinto di poter cominciare a dare qualcosa in più alla mia città, in termini di idee e di progettualità. Ma è presto per parlare di nomi».

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi