“Il Ponte” punta su Schievenin «Saremo vicini al cittadino»

La 35enne ha maturato esperienza ed è affiancata da una lista con vari giovani «Mi sono candidata perché ho una squadra motivata e pronta al confronto»



Luana Schievenin lancia la sfida a Bruno Zanolla. È lei la candidata sindaco della lista “Laboratorio per Quero Vas: il Ponte” che alle elezioni amministrative di domenica 26 maggio proverà a battere l’attuale primo cittadino uscente. Classe 1975, la giovane donna subentra dunque a Mauro Miuzzi, che nell’ultimo quinquennio si è dimostrato una valida guida nel ruolo di capogruppo della minoranza consigliare, formata anche da Antonio Mondin, Diego Zucchetto e Lidia Garbin.

Di professione Schievenin fa l’impiegata e vanta una laurea in Scienze politiche conseguita all’Università degli studi di Padova; a livello curriculare si evince invece l’esperienza maturata nella carica di consigliere comunale prima di maggioranza alla fine degli anni ‘90 e poi di minoranza tra gli anni 2004 e 2009. La lista con la quale si presenterà alle urne invece sarà del tutto innovativa e propositiva, caratterizzata dalla presenza di vari giovani, pronti a coadiuvarla nella guida del Comune, che nei prossimi anni potrebbe oltretutto anche fare i conti con la fusione con il vicino ente amministrativo di Alano di Piave, e a portare nel contempo una ventata di freschezza e novità.

Con lei ci saranno i candidati consiglieri Astrid Bazzacco, Eddy Benato, Désirée Berra, Mattia Corrà, Michela Dal Canton, Lucia Furlan, Andrea Mondin, Antonio Mondin, Diego Zucchetto. Un’eventuale vittoria rappresenterebbe decisamente un cambio di rotta rispetto a Zanolla, che nel complesso ricopre ormai il ruolo di sindaco da circa un ventennio. «La decisione di candidarmi a sindaco è maturata nel momento in cui ho trovato una squadra motivata, preparata e soprattutto pronta al confronto», spiega Luana Schievenin, «e con tante idee innovative. Ho infatti attorno a me persone che non si fermano al “si è sempre fatto così”, ma che vogliono innovare e portare nuovi progetti per il nostro Comune. I punti di forza del nostro programma, che andremo poi a spiegare alla cittadinanza attraverso una serie di incontri pubblici sono sei: salute, che è la nostra ricchezza più grande, poi lavoro, turismo, cultura, scuola, mobilità».

«Vogliamo proporre un’amministrazione trasparente e vicina al cittadino», prosegue Schievenin, «permettendogli così di partecipare e vivere appieno la vita politica della propria comunità. Saremo inoltre vicini anche agli anziani che rappresentano il nostro passato e che tanto hanno fatto per noi. Con lo stesso impegno lavoreremo per dare spazio ai giovani e alle loro nuove necessità».

Tanta fiducia ma anche tanta buona volontà quindi da parte del candidato sindaco Luana Schievenin e della sua lista, alla quale spetterà dunque il compito di colmare il gap di 367 voti della passata tornata elettorale del 2014, quando le preferenze per Zanolla risultarono 1058 contro 691. —



Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi