Il premio San Martino all’associazione Cucchini
BELLUNO. Assegnato all’Associazione Cucchini il premio San Martino 2015. Lo ha deciso la conferenza dei capigruppo in consiglio comunale, con un voto unanime.
«Non sapevo assolutamente che l’associazione fosse tra i candidati» spiega il presidente della Cucchini, Vittorio Zampieri. «È una notizia bellissima, un riconoscimento che va al mondo del volontariato bellunese, realtà fondamentale per questa provincia. Cosa sarebbero le nostre vallate senza il volontariato?»
«Nella rosa di una decina di candidature, tutte estremamente valide, la conferenza ha espresso una scelta orientata a premiare l'impegno verso gli altri», ha spiegato il presidente del consiglio comunale Francesco Rasera Berna, cui è spettato il compito di dare l’annuncio al presidente Zampieri.
L’associazione Cucchini è nata nel 1989, ispirandosi alla attività di Francesco Cucchini, primario radiologo all’ospedale di Belluno negli anni Settanta, che per primo in provincia di Belluno si è occupato di terapia del dolore.
E proprio di questo si occupa l’associazione con i suoi 160 volontari, di fornire assistenza ai malati gravi e ai loro famigliari. Insieme ai avolontari opera una equipe multidisciplinare con una specifica preparazione nella terapia del dolore e nelle cure palliative.
«Nel panorama del volontariato bellunese, l'Associazione Cucchini spicca da più di 25 anni nel sostegno ai malati oncologici in fase avanzata e di altre malattie evolutive e irreversibili, secondo lo spirito delle cure palliative e nel rispetto della dignità della persona. Un sostegno fatto di umanità e compassione che accompagna le persone e le loro famiglie nel doloroso percorso», spiega il Comune in una nota.
«Il senso della scelta - precisa Rasera Berna - sta in particolare nell'organizzazione dinamica e completa che la Cucchini è riuscita a creare e che va dall'assistenza alla fornitura gratuita di ausili per rendere più adeguata l’assistenza a domicilio, dalla formazione di medici, psicologi, infermieri e volontari nell’ambito delle cure palliative alla partecipazione con propri fondi alla costruzione dell’Hospice Casa Tua Due, all'organizzazione di eventi per raccogliere fondi. Un impegno costante e preziosissimo cui abbiamo ritenuto di esprimere formalmente la gratitudine della città».
«La Cucchini lavora in affiancamento delle strutture dell’Usl» spiega ancora Zampieri. È presente sia nell’hospice Casa tua 2 che nella assistenza domiciliare. «Dalle 8 della mattina alle 8 di sera, ogni giorno dell’anno».
«I nostri volontari - conclude Zampieri - hanno una preparazione di altissimo livello, i nostri corsi di formazione sono sempre molto affollati».
Il conferimento del premio S. Martino avverrà martedì 11 novembre al Comunale.
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