Il referendum: ma Cortinaè altoatesina o veneta?
Si svolgerà domenica 28 e lunedì 29 il referendum consultivo sul distacco dal Veneto e l’aggregazione al Trentino-Alto Adige dei tre Comuni ladini. A Cortina d’Ampezzo, Livinallongo del Col di Lana e Colle Santa Lucia gli elettori - secondo i dati forniti dal Viminale - sono complessivamente 6.828 (3.213 maschi e 3.615 femmine) distribuiti su un totale di 8 sezioni. A Cortina sono 5.191 su 6 sezioni; a Livinallongo del Col di Lana 1.234 su un totale di 1 sezione; a Colle Santa Lucia 403 su un totale di 1 sezione. Domenica si voterà dalle 8 alle 22; lunedì dalle 7 alle 15. Affinché il voto sia valido dovrà essere raggiunto il quorum del 50% più uno degli aventi diritto.
Questo referendum si aggiunge a quelli che già sono stati celebrati in altri comuni di confine, e porta con sé quella voglia di Autonomia che ormai è contagiosa in tanta parte d'Italia. Soprattutto in tanta parte di Veneto. C'è il problema della scarsa attenzione che le istituzioni venete pongono rispetto ai territori di montagna, c'è la questione storica dei quattrocento anni di unità ladina che tornano in gioco. E ci sono molte tentazioni di carattere prettamente economico in un'epoca in cui ci sono velocità diverse e soprattutto disparità di risorse "garantite" tra i diversi territori.
Questo referendum più degli altri ha diviso i governatori del Veneto e dell'Alto Adige.
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