Il sindaco di Belluno: "Spalatevi la neve da soli"

Il Comune acquisterà i badili per darli ai cittadini che ne sono sprovvisti
BELLUNO.
La neve dà fastidio? Munitevi di badile e spalatevela. E se non avete la pala ci pensa il Comune a fornirvela gratuitamente.

 E’ questa la soluzione trovata da palazzo Rosso per mettere a tacere le critiche della cittadinanza per i ritardi nella pulizia di strade e marciapiedi e anche, perchè no, per risparmiare qualche euro. Il che, visti i tempi di vacche magre, non guasta.

 La decisione di acquistare 100 badili (15-20 euro l’uno) per spalare la neve è stata presa ieri dalla giunta. Le pale, da giovedì prossimo, saranno gratuitamente a disposizione nei magazzini di via Marisiga, per chi ne avesse bisogno.

 «Ci è sembrato il modo migliore», dice il sindaco, Antonio Prade, «per ricordare che tutti devono contribuire a tenere pulita la città dalla neve. Tutti: sindaco, amministratori, commercianti, giornalisti. I disagi si riducono spalando con i fatti, ognuno un paio di metri quadrati davanti a casa, davanti al proprio negozio, in maniera fattiva e solidale. Si può spalare anche un marciapiedi pubblico, non succede niente, non faremo multe», lancia l’appello Prade che aggiunge: «Se poi qualcuno non ha la pala, la regala il Comune. Anche in questo modo si riducono i disagi, nel centro storico come nelle frazioni».

 «E’ necessario», interviene l’assessore Fabio Da Re, «recuperare quel senso pratico che alcuni, mi pare, hanno smarrito e che nella nostra città era molto più diffuso qualche tempo fa. Ad ogni nevicata c’è la gara fra gli allarmisti e gli intellettuali, tutti sistematicamente senza badile in mano. Datevi da fare: spalate. Spalare per capire!».

 «E poi devo ricordare», continua Fabio Da Re, dilungandosi nei ringraziamenti del personale addetto alla pulizia neve e dei bellunesi che hanno dimostrato comprensione e disponibilità, «che durante una nevicata come quella di venerdì scorso il lavoro di pulizia della neve viene vanificato dopo un’ora dal primo intervento. Non è nemmeno possibile far scomparire contemporaneamente la neve in ogni angolo della città. Allora, se in centro ogni ufficio o privato spalasse soltanto due metri quadrati di marciapiedi in 5 minuti diverrebbero percorribili molti spazi della nostra città. Lo stesso succede nelle nostre frazioni».

 L’assessore quindi annucia l’istituzione di un “tavolo bianco” «dove ascoltare chiunque rappresenta un problema comune ad alcuni cittadini, ai commercianti, dove dare l’opportunità di conoscere come i nostri uffici programmano e pianificano la manutenzione della viabilità durante l’inverno. Il tavolo bianco sarà contento di recepire i buoni suggerimenti, perché credo che dal confronto e dalla collaborazione le cose migliorano sempre».
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