Il software che aiuta le aziende
Da Cipa un programma per la gestione quotidiana dei rifiuti

L’incontro di ieri nella sede di Assindustria per presentare le iniziative del Cipa rivolte alle aziende
BELLUNO.
Decine e decine di incombenze, un mese da record in aprile e un sistema ministeriale da panico come l'imminente Sistri. La gestione dei rifiuti, per le aziende, è un obbligo di legge che comporta impegni e costi di grande rilievo, ma d'ora il poi la situazione potrebbe diventare più leggera. A pensarci è stato il Cipa, il Consorzio degli industriali bellunesi per la protezione dell'ambiente (400 soci) che dal 1989 offre vari servizi in materia di rifiuti e di pratiche ambietali, come la gestione delle acque e delle emissioni in atmosfera. Due i contributi pensati per le imprese. Il più rilevante consiste in un software, il "Cipa online", elaborato da Reviviscar (società di Confindustria Belluno Dolomiti) con il patrocinio della Camera di Commercio. Il programma verrà fornito gratuitamente a tutte le aziende che ne faranno richiesta, formazione compresa, può essere personalizzato e aiuterà nella gestione quotidiana delle scadenze, a seconda degli obblighi di ogni impresa, integrato ai servizi del Cipa e in futuro capace di interfacciarsi con il Sistri (che dovrebbe partire dal primo gennaio 2011). Il programma permette ad esempio di tenere i registri di carico e scarico, di trasporto e di ogni altro aspetto burocratico legato ai rifiuti, ma anche il monitoraggio ambientale con i controlli analitici su acque e emissioni in atmosfera. Il programma è pronto, verrà testato nelle prossime settimane in cinque aziende e poi da gennaio potrà essere distribuito a chi lo vorrà. «Oltre ad essere onerosa, la gestione di rifiuti, acque ed emissioni va fatta con estrema precisione, altrimenti si rischiano sanzioni pesanti», spiega il presidente di Cipa Arone Roni, annunciando l'interesse anche da Associazioni industriali di altre province. «Volevamo dare risposta alle necessità delle aziende», dice il direttore di Cipa Giovanni Viel, che illustra la seconda iniziativa del Consorzio: «Un calendario con tutto l'elenco delle scadenze da ricordare, mese per mese, con le immegini degli atleti dello sci di fondo». Il calendario pensato con la Fisi (ieri c'era Roberto Bortoluzzi, soddisfatto e grato) presenta le immagini dei grandi fondisti bellunesi e delle manifestazioni più popolari. In copertina c'è Silvio Fauner all'arrivo della gara olimpica di Lillehammer 1994, oggi direttore agonistico della nazionale di sci nordico. «Per tutti gli atleti del fondo si tratta di un veicolo promozionale non indifferente», dice Fauner, «perché le aziende possono sostenere lo sport e l'organizzazione delle gare, magari anche quelle piccole, ma comunque importanti per la diffusione del fondo». (i.a.)
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