Il sovrappasso non si usa il Comune studia soluzioni

Le scuole hanno riaperto e si ripresenta il problema delle code in viale Europa Massaro: con la stradina vicino l’ospedale, potremo chiudere l’attraversamento
BELLUNO. Il sovrappasso c’è, ma non lo usa quasi nessuno. Con la riapertura delle scuole torna un problema che scatena gli umori (neri, ovviamente) degli automobilisti: le code che si formano in viale Europa per lasciare passare gli studenti. Fra le 7.40 e le 8 e poi attorno alle 13 è molto complicato transitare sulla strada che porta all’ospedale. I ragazzi trovano più comodo attraversare che arrampicarsi sul sovrappasso, e agli automobilisti non resta altro da fare che fermarsi. Ogni anno si scatena un’accesa polemica, e anche stavolta viene invocato l’intervento dei vigili urbani.


«Ci abbiamo già provato», risponde il sindaco Jacopo Massaro. «Ma purtroppo non c’è alcuna norma nel codice della strada che consenta di multare chi non utilizza un sovrappasso e attraversa sulle strisce pedonali. E il vigile non può obbligare gli studenti a servirsene: può invitarli a farlo, questo sì. Abbiamo sperimentato questa soluzione, ma oltre al fatto che non è servita la sua presenza, quando il vigile non c’è più stato anche quei ragazzi che avevano iniziato ad usare il sovrappasso hanno smesso di farlo».


Massaro ricorda che il suo gruppo (allora all’opposizione) votò contro in consiglio comunale quando si parlò di costruire il sovrappasso. Erano i tempi della giunta Prade. «Noi avremmo preferito una soluzione con le rampe, al posto dei gradini. In quel modo avremmo potuto chiudere il passaggio pedonale sulla strada perché avrebbero potuto usare il sovrappasso anche le persone disabili, gli anziani o le mamme con il passeggino. Invece la presenza dei gradini ci impone l’obbligo di mantenere il passaggio pedonale».


Ma la situazione potrebbe cambiare a breve. Il Comune infatti ha preso in affitto il terreno fra l’ospedale e il supermercato Eurospar e a breve realizzerà un percorso per pedoni e ciclisti che collegherà Mussoi con viale Europa (sbucherà all’altezza della sede dei volontari di sangue, accanto al supermercato). Il percorso esisteva anni fa, poi il privato ha transennato il prato (è suo, poteva farlo). Con la stipula del contratto di affitto, il Comune potrà rimettere a disposizione degli abitanti il percorso.


«Stiamo preparando il progetto, con 6-7 mila euro realizzeremo l’intervento», conclude Massaro. «E una volta pronto potremo valutare la chiusura dell’attraversamento pedonale sotto al sovrappasso. Le persone disabili o le mamme con bambini piccoli che abitano a Mussoi potranno infatti usare la nuova stradina per arrivare in viale Europa».


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