Il Summer party cambia target: meno vip, più turisti e l’elogio dei cuochi

Sugli assolati prati di Socrepes protagonista assoluta è stata la cucina Prima uscita per Pompanin e Prest dopo l’esperienza a “Casa Italia” 
Gianluca De Rosa

L’EVENTO

Ristoratori, turisti e residenti di Cortina hanno salutato l’estate della ripartenza sui prati assolati di Socrepes, tra sorrisi e voglia di divertirsi nel nome della tanto agognata normalità. È andata così in archivio l’edizione 2021 del Cortina Summer Party; evento in versione ridotta, conseguenza inevitabile delle normative anti covid, ma che ha trovato al tempo stesso una rinnovata dimensione, concentrata attorno ad un rapporto più stretto ed empatico emerso evidente all’ombra degli stand tra i presenti. Ristoratori da una parte, turisti e residenti dall’altra. Partecipanti, questi ultimi indistintamente, che il tempo ha fidelizzato trasformando quello che agli esordi era considerato un party esclusivo dei vip nell’evento clou dell’estate a cui ampezzani e frequentatori della conca non hanno alcuna intenzione di rinunciare.

«Ci fa piacere aver riscontrato ancora una volta il grande affetto della gente», ha commentato Erica Zuliani che, insieme al fratello Alvise, è capofila della società Red Squirrell organizzatrice di eventi a partire proprio dal Cortina Summer Party, «i turisti che in questo periodo dell’anno trascorrono una vacanza a Cortina, in albergo o nelle seconde case, non perdono mai l’occasione per partecipare al Summer Party. È così che in tanti si ritrovano e si rivedono, anno dopo anno, grazie a questo evento che, va sottolineato, vede come protagonisti assoluti non tanto i suoi fruitori quanto i bravissimi ristoratori di Cortina. Anche loro, per un giorno e dopo un’estate di grande lavoro, hanno colto l’occasione per divertirsi facendo al tempo stesso la cosa che più amano: cucinare».

CUOCHI PROTAGONISTI

Proprio così, i grandi protagonisti del Cortina Summer Party 2021 sono stati i ristoratori della conca ampezzana, in primis Fabio Pompanin e Graziano Prest, reduci dall’esperienza olimpica di Tokyo. Per entrambi è stata la “prima volta” in pubblico dal momento in cui hanno rimesso piede a Cortina. Ed è stata una festa nella festa. «In tanti si sono fermati a salutarci o a scattare una foto», ha raccontato Pompanin, «a Tokyo ci siamo divertiti onorando la cucina ampezzana, anche se non è stato per niente facile. Abbiamo lavorato tantissimo ed al tempo stesso ci siamo dovuti velocemente adattare alla situazione visto che, per via delle leggi vigenti, non abbiamo potuto portare da casa i nostri ingredienti preferiti. Poco male, ci siamo scatenati con l’inventiva ed alla fine siamo riusciti ugualmente a proporre alle centinaia di persone che avevamo di fronte ogni giorni i nostri mitici casunziei. Come abbiamo fatto? Questo resta un segreto».

I volti noti

Presente anche il sindaco Gianpietro Ghedina che ha “benedetto” la nuova veste del Summer Party, all’insegna del divertimento, della spensieratezza ma soprattutto della buona cucina. «Tutto è stato organizzato al meglio», ha sentenziato il primo cittadino, rigorosamente in abbigliamento tirolese nel rispetto del dress code di giornata, «ogni dettaglio è stato curato in maniera minuziosa. Il meteo ha fatto il resto. Cortina ha voglia di divertirsi, seppure nel pieno rispetto delle regole, e qui ne abbiamo avuto la conferma». Presenti, tra gli altri, Kristian Ghedina, il volto noto di Rai Uno Massimiliano Ossini ed un giovane rampollo della famiglia Panini, quella delle figurine. New entry, tra gli espositori, il parmigiano reggiano. —



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