Il superteste brasiliano in procura

L’ufficio di Rolandia ha convocato Amaral Filho. Presto la rogatoria

BELLUNO. La rogatoria non c’è, ma almeno esiste una data. Un cerchietto su calendario, a otto anni giusti dai fatti. Il supertestimone del processo contro l’ex capo della polizia locale Danilo Salmaso, la vigilessa Cristina Fistarol e l’autista comunale Roberto Pinton è stato convocato dalla procura di Rolandia, nello stato brasiliano del Paranà. Ruben Amaral Filho è atteso venerdì 16. Garantisce l’avvocato di parte civile Degli Angeli, che tutela Edvanei Fernandes Pereira, l’uomo che ha portato in tribunale i tre per sequestro di persona, lesioni e violenza privata. Il teste chiave è stato rintracciato grazie a una ricerca su Google maps, dopo che l’Interpol sudamericana l’aveva cercato senza risultati.

Mentre la prescrizione galoppa sempre più velocemente (o già in primo grado, al massimo in appello), il giudice Coniglio ha fissato la prossima udienza per il 4 novembre. La presunta aggressione è datata 5 settembre 2008, in via Gabelli: quel giorno Edvanei era andato al comando, per riprendersi la macchina che gli era stata sequestrata per guida senza patente. Un sequestro che, a suo modo di vedere, è stato una vendetta, dopo la sua denuncia sul caso delle patenti false, che aveva inguaiato Salmaso e Fistarol. Dopo aver atteso in un corridoio, Edvanei sarebbe stato sorpreso alle spalle da Salmaso e picchiato. Amaral era in macchina con lui, quando i due sono andati in questura a denunciare quello che sarebbe successo. La sua testimonianza è fondamentale, per dimostrare la colpevolezza degli imputati oppure scagionarli. (g.s.)

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