Il tapiro d’oro per Alberto Angela

Il conduttore di “Meraviglie”: «Abbiamo scelto un luogo per fare vedere quanto sono belle le Dolomiti. Nessuno ha pagato»

L'altra notizia. Meraviglie, Angela tra le Dolomiti fa indignare Belluno

BELLUNO. Un “tapiro” per Alberto Angela. La rabbia dei bellunesi per non essere stati citati durante la trasmissione “Meraviglie” di mercoledì scorso è diventata virale. Le parole dette al Corriere delle Alpi del presidente della Provincia Padrin, dopo essere state riprese dai vari giornali nazionali, hanno catturato l’interesse degli autori di “Striscia la Notizia”, che hanno spedito Valerio Staffelli sulle tracce del popolare conduttore televisivo. Pronto per Alberto Angela il mitico “tapiro d’oro”.

Come detto, la polemica era scoppiata subito dopo la puntata di mercoledì scorso del programma “Meraviglie”, andato in onda su Raiuno. La parte dedicata alle Dolomiti era stata girata esclusivamente tra le province di Trento e Bolzano. Un’ode alle province autonome, con Angela reo di essersi dimenticato un particolare piuttosto importante, ovvero che la maggior parte della catena montuosa si trova in Veneto e precisamente in territorio bellunese: «Molti mi hanno scritto e telefonato lamentandosi per il programma», aveva detto al nostro giornale il presidente della Provincia, «e in molti sostengono che Angela abbia citato solo il Trentino Alto Adige perché le due Province hanno pagato. Io non voglio credere che sia così, perché se la televisione di Stato indirizza l’informazione per convenienza economica è molto più che grave. Se invece si tratta di disinformazione, sarebbe meglio che qualcuno rimediasse».



Alberto Angela è stato intercettato a Roma da Valerio Staffelli: «Lo sa che lei ha fatto “attapirare” il presidente della Provincia di Belluno, Roberto Padrin, non nominando mai il suo territorio durante la trasmissione? Ecco il perché di questo “Tapiro d’oro”», ha detto Steffelli.

Angela ha ringraziato, ma si è anche difeso: «Bisogna fare un programma in 77 giorni che copra tutta l’Italia, è ovvio che in questo poco tempo bisogna fare delle scelte logistiche e strategiche. Le Dolomiti è chiaro che non le puoi fare tutte. Noi abbiamo scelto un luogo per far vedere quanto sono belle, ma ce ne sono anche in Veneto, a Pordenone… nelle riprese si vedevano».

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Staffelli ha incalzato, ricordano le parole di Padrin: «Nessuno ha pagato per questa trasmissione», ha detto in modo categorico Angela. E poi, rivolgendosi a Staffelli: «Facciamo un patto, prendo questo tapiro, che è una piccola meraviglia della televisione, in cambio le offro un’altra meraviglia, questo vassoio di sfogliatelle napoletane».

«Ma lo sa», ha detto il “postino” di Canale 5, «che lei è considerato un vero e proprio sex simbol?. Quando passa le donne si strappano i capelli, addirittura è un’icona gay». «Io sorrido e rimango concentrato sul mio lavoro», ha risposto Angela, stringendo tra le sue mani il suo primo, «e spero ultimo», tapiro.
 

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