Il vescovo al Villaggio San Paolo

CAVALLINO-TREPORTI. A una settimana dalla tempesta che ha devastato il villaggio San Paolo a Cavallino-Treporti e gran parte del litorale veneziano, il vescovo della diocesi di Belluno-Feltre, monsignor Renato Marangoni, ha visitato gli ospiti della struttura che, per l’appunto, è gestita dall’Odar (l’opera diocesana di assistenza religiosa) di Belluno. Ieri, Marangoni ha trascorso la giornata in mezzo agli ospiti e ai numerosi bellunesi che prestano servizio al villaggio. Ha incontrato i volontari giovani e quelli adulti, scambiando con loro alcune riflessioni. A pranzo, poi, è stato ospite del ristorante del villaggio. Nel pomeriggio, invece, ha voluto salutare le famiglie che alloggiano al San Paolo (oltre metà di queste sono provenienti dalla provincia di Belluno). In serata, infine, ha celebrato una messa. Il villaggio (che accoglie oltre seicento bellunesi) continua dunque a rialzarsi, faticosamente ma in fretta, dopo il fortunale che si è abbattuto giovedì corso e che ha raso al suolo la pineta, provocando danni ingenti alle strutture e alla vegetazione.