Imbiancate le cime dolomitiche

Ieri mattina la neve è comparsa attorno ai 2000 metri. Crollate le temperature

BELLUNO. Una spruzzata di neve sulle Dolomiti. Ieri mattina il Bellunese si è svegliato in pieno autunno. Dopo alcune settimane di tempo decisamente estivo, le temperature sono crollate e sulle cime più alte delle Dolomiti ha fatto al sua comparsa la neve. Più consistente attorno ai tremila metri, solo una leggera imbiancata attorno ai duemila.

La perturbazione delle ultime ore ha portato pioggia nei fondovalle e qualche fiocco in quota, dunque. Ricoperta di neve la terrazza del rifugio Lagazuoi, ma anche Cristallo, Faloria e Tofane mostravano qualche traccia del manto bianco. C’è stata una bella spruzzata anche nella zona di Arabba Portavescovo. Una situazione non certo inusuale in montagna a settembre, ma la prima metà del mese aveva regalato giornate calde e soleggiate, una coda dell’estate. Da ieri i bellunesi hanno dovuto tirare fuori dagli armadi giacche e maglie con le maniche lunghe.

Anche le temperature, infatti, sono scese: 12,9°C la minima registrata nella notte fra venerdì e ieri a Belluno, 3,6°C ad Arabba, 6,8°C a Cortina, 1,6°C sul Passo Falzarego. Temperature sotto zero ai 3.256 metri di Punta Rocca, in Marmolada, dove il termometro è sceso fino a -3,3°C. Basse anche le massime: 8,1°C ad Arabba, 15,3 a Belluno, 10,5 a Cortina, a Punta Rocca il termometro non ha superato lo zero (-0,5).

Tutta colpa di una depressione che sta interessando il Veneto da un paio di giorni e che sta portando con sé tempo in prevalenza variabile e instabile. La situazione rimarrà immutata per la giornata di oggi. Sono possibili rovesci o temporali sparsi, soprattutto nelle ore centrali della giornata e sulle Prealpi. Il limite della neve è previsto attorno ai 2500-2700 metri. Le temperature sono ancora in calo. Sulle Prealpi a 1500 metri la minima non supererà gli 8°C, ma massima i 10°C, mentre a 2000 metri il termometro scenderà fino a 4°C per non salire oltre i 6°C. Sulle Dolomiti si andrà sottozero già attorno ai 2000 metri (-2°C). In serata aumenterà anche il vento in quota.

Domani il tempo rimarrà variabile, ci sarà qualche schiarita nel cielo ma alternata a nuovi annuvolamenti, anche cumuliformi. Potrebbe piovere, specie nelle ore centrali del pomeriggio e le temperature restano stabili, ma le minime potrebbero scendere ulteriormente.

Martedì e mercoledì il tempo rimarrà variabile, con possibilità di qualche pioggia nel pomeriggio e alla sera. Le temperature minime sono destinate a scendere ancora. L’estate, insomma, pare andata in archivio. (a.f.)

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