Impegno di Comune e Rfi: «Di notte stazione chiusa»

Pelosio: «Stanzieremo i fondi necessari per fare intervenire i metronotte». Da un paio di settimane un gruppo di romeni usa i locali come dormitorio

FELTRE. Forse si arriverà a un’alleanza tra il Comune e Rfi. Di sicuro sia l’amministrazione, sia la società proprietaria della stazione ferroviaria hanno un obiettivo: risolvere quanto prima il problema dei locali che restano aperti e incustoditi durante la notte. Per essere chiari, nel più breve tempo possibile si troverà il modo per tornare a chiudere a chiave stazione e servizi igienici esterni. Dopo la pubblicazione su facebook della fotografia che ritrae alcune persone dormire sotto la biglietteria e la ricostruzione di come si è arrivati a questa situazione, i diretti interessati – Rfi (Reti ferroviarie italiane) – e il Comune di Feltre quale ente che deve fronteggiare le situazioni di degrado, si sono messe in moto.

La notte tra domenica e lunedì è proseguita sulla scia di quanto avviene ormai da un paio di settimane: in serata i musicisti romeni si sono “impossessati” della stazione restando a dormire per poi sgomberare all’alba. Alla signora delle pulizie è toccato poi rimettere le cose a posto, mentre a metà mattina ancora si sentiva nell’aria un odore di stantio malgrado l’apertura continua delle porte.

L’assessore al sociale Giovanni Pelosio conferma che l’amministrazione attiverà nel più breve tempo possibile il servizio di chiusura della stazione utilizzando i metronotte che attualmente si occupano di chiudere la galleria Angelini (ex Romita) e l’ascensore che da Campogiorgio porta in centro storico: «Non è un edificio di nostra proprietà», sottolinea l’assessore, «dunque Rfi e Trenitalia dovranno darci l’autorizzazione. Reperiremo le risorse per questo servizio aggiuntivo».

La pronta risposta del Comune dovrebbe spegnere la ridda di commenti che si sono susseguiti sulla pagina del gruppo “Sei de feltre se” e accontentare anche l’ex consigliere comunale della Lega nord, Alberto Vettoretto, che proprio ieri ha stigmatizzato la situazione: «Mi chiedo cosa aspetti il sindaco a intervenire visto che è il responsabile della sicurezza e della salute dei suoi cittadini. L’attuale situazione di degrado crea disagio ai viaggiatori, ai clienti del buffet, ai tassisti che lì svolgono il loro lavoro. Una situazione intollerabile per tutti quei cittadini che amano la propria città.

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