Imprese e innovazione il polo del Negrelli collabora con Siemens

Firmato un accordo tra Confindustria e l’azienda L’istituto del Boscariz farà da ponte con le realtà locali
25/02/2014 Venaria Reale (to), Viasat Group, azienda produttrice di antifurti saterllitari ed elettronica per automotive, nella foto la produzione
25/02/2014 Venaria Reale (to), Viasat Group, azienda produttrice di antifurti saterllitari ed elettronica per automotive, nella foto la produzione

FELTRE. Robotica, automazione, macchine utensili all’avanguardia: l’innovazione diventa più vicina alle aziende feltrine e bellunesi grazie al Dih (Digital innotation hub) che ha sede all’istituto tecnico Negrelli Forcellini.

Confindustria e Siemens hanno infatti firmato un accordo di collaborazione che spalanca le porte del Tac di Piacenza – il centro tecnologico per le macchine utensili dove la Siemens produce innovazione per il settore produttivo– alla rete dei Dih e dunque anche quello Belluno Dolomiti.

L’accordo, in virtù del comune interesse a promuovere la trasformazione digitale delle aziende italiane, prevede un’attività di collaborazione tra il Tac di Siemens e la rete dei Digital innovation hub di Confindustria, della quale fa parte il Dih Belluno Dolomiti, promosso dall’associazione industriali insieme alla Provincia, al consorzio Bim Piave, al Comune di Feltre, all’istituto tecnico Negrelli e all’università di Trento.

In particolare, Siemens offrirà ai Dih la possibilità di organizzare 100 giornate, fino alla fine del 2020, per le imprese manifatturiere interessate a conoscere e investire nelle tecnologie dell’industria 4.0.

Le imprese feltrine e bellunesi, grazie all’accordo, potranno quindi far valutare la propria “maturità digitale” attraverso il Dih Belluno Dolomiti.

Le imprese verranno poi indirizzate e accreditate al Tac di Piacenza, centro di eccellenza e modello di Smart Factory, dove avranno l’opportunità di aggiornarsi rispetto alle innovazioni tecnologiche e alla cultura dell’innovazione tecnica. Ma soprattutto dove potranno testare e conoscere le tecnologie di controllo, di progettazione e di simulazione digitale applicate alle macchine automatiche, macchine utensili, stazioni con robot e isole industrial software, oggetto del Piano Impresa 4.0.

«Si tratta di un accordo fondamentale e di un ulteriore e importante riconoscimento per il nostro Tac», spiega Giuliano Busetto di Siemens, «il centro dove promuoviamo l’innovazione tecnologica per le imprese manifatturiere italiane, come motore dello sviluppo e della crescita nel manifatturiero. Inoltre, si evidenzia il nostro ruolo di pionieri nel mondo della digitalizzazione d’impresa». —

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