In 150 si presentano per due posti

Si tratta del bando per assistente sociale che si terrà ad ottobre

BELLUNO. Centocinquanta candidati per due posti di assistente sociale. È boom di richieste per il concorso indetto da Palazzo Rosso per la ricerca di personale che andrà a riempire il gap creatosi qualche tempo fa, quando se ne sono andate due delle tre assistenti dell’ufficio comunale. Un operatore è troppo poco per mandare avanti un servizio importante e sempre più richiesto richiesto, soprattutto dopo che la crisi economica ha mandato sul lastrico numerose famiglie, anche bellunesi.

E così l’amministrazione comunale ha deciso di bandire un concorso che si è chiuso qualche giorno fa. L’ufficio personale è stato subbissato di domande da parte di circa 150 candidati provenienti da tutto il Veneto e da tutta Italia.

Entro ottobre, non appena saranno vagliati i documenti recapitati da parte di chi ha aderito al bando, si svolgeranno le prove di selezionem che sono tre: due scritte e una orale. La commissione, che si è già riunita ed è composta da assistenti sociali della provincia e venete, ha deciso che soltanto a chi avrà superato la prima prova, sarà controllata anche la seconda. Visti i numeri così elevati dei partecipanti, che hanno spiazzato l’amministrazione, «si sta discutendo su dove tenere le prove di esame», precisa l’assessore competente Maurizio Busatta. Varie le ipotesi, tra cui anche quella della Spes Arena: «È uno spazio comunale, quindi in nostra pronta disponibilità», conclude Busatta.

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi