In abbigliamento primaverile sulle Cinque Torri: salvati
CORTINA. Salvati dal Soccorso alpino della Guardia di Finanza. È andata di lusso a due ragazzi che mercoledì volevano percorrere a piedi il giro delle Cinque Torri. Senza l'attrezzatura adeguata, senza ciaspe e né scarpe da neve, con vestiti quasi primaverili, i due (di Treviso lui, classe 1989; di Venezia lei, classe 1990) alle 14.30 si sono persi e hanno chiamato il 118. Infreddoliti, intontiti dall'aria gelida, e senza avere la minima idea di dove andare, i due sono riusciti a telefonare ai soccorsi con il loro cellulare. Dalla sede del 118 la chiamata è stata dirottata agli uomini del Sagf che prestano servizio di vigilanza nell'aera delle Cinque Torri. I militari hanno raggiunto in breve tempo i due ragazzi.
La giovane rischiava un principio di ipotermia. I due erano completamente bagnati dall'umidità e dal freddo ed erano congelati. Gli uomini del Sagf li hanno immediatamente accompagnati al caldo nella caserma della Compagnia della Guardia di Finanza. In caserma sono stati scaldati, gli sono stati forniti abiti asciutti. Hanno bevuto un tè caldo e mangiato qualcosa. Si sono ripresi lentamente e poi sono tornati autonomamente nelle loro case. È andata bene, insomma, ai due ragazzi; ma poteva finire molto peggio.
«Vale la pena rinnovare l'invito a prestare la massima attenzione in montagna», dichiara il maggiore Leonardo Landi che guida la Compagnia delle Fiamme Gialle di Cortina, «i due giovani, infatti, non avevano l'attrezzatura né l'abbigliamento adeguati ad effettuare a piedi il giro delle Cinque Torri. Non conoscevano la zona e si sono pertanto persi. Le regole per chi va in montagna sono semplici, ma vanno rispettate. Si deve sempre controllare il meteo, avere l'attrezzata adeguata e si consiglia di affidarsi alle Guide locali se non si conoscono i percorsi. Ci vuole comunque soprattutto prudenza. E la prudenza sta anche nel capire le proprie potenzialità, sia tecniche e sia fisiche, nel saper rimandare una gita se il meteo prevede un tempo incerto, o se ci si rende conto di essere troppo stanchi. Prudenza significa che, se non si sa dove si sta andando, ci si deve affidare agli esperti. Manca spesso il coraggio di saper rinunciare all'escursione, di rivedere un programma, o di farsi portare da una guida. Per fortuna i due giovani stanno bene», conclude Landi, «e sono rientrati nelle loro case; ma l'imprudenza di andare in montagna senza l'equipaggiamento e l'esperienza necessari poteva far terminare la vicenda in maniera ben più tragica».
I militari del Sagf continueranno a pattugliare le ski aree delle Cinque Torri per tutto l'inverno. In questi giorni è previsto un calo termico e quindi l'allerta è massima. Da ieri 10 militari con le 5 unità cinofile di Cortina ed Auronzo, hanno preso parte alle ricerche di Maurizio Tibaldi , 54enne di Montecchio, scomparso domenica dopo avere parcheggiato la sua Toyota Aygo in Val Camossara, diretto alla Strada delle 52 Gallerie e al rifugio Achille Papa, sul Pasubio.
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