In cinque hanno innescato il fuggi fuggi che è lontano dal finire
BELLUNO. I primi a lasciare l’associazione sono stati Massimo Slaviero, titolare della Unifarco, seguito poi da Paolo Montagner, proprietario della Pai Cristal, dal past president Gian Domenico Cappellaro, Sandro Da Rold, ex presidente della Piccola impresa e qualche giorno fa da Jury De Col della Fre Tor dell’Alpago. Cinque gli imprenditori che per primi hanno deciso di lanciare un segnale forte al presidente Luca Barbini, segnale che a quanto pare è rimasto inascoltato. E ora si aggiungono altre 13 imprese sparse un po’ in tutta la provincia. Una ventina, quindi, di aziende e di altrettanti imprenditori che hanno deciso che la misura era colma e che non potevano più sopportare una conduzione dell’associazione che si incentrerebbe, secondo le lamentele, sulle decisioni di pochi, la cerchia ristretta del presidente.
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