In dirittura il punto informativo per la promozione del lago di Santa Croce
Un intervento da mezzo milione di euro per stimolare il turismo nella zona del lago di Santa Croce e promuovere i prodotti locali. A tanto ammonta il costo del nuovo stabile che ospiterà da una parte l’ufficio turistico dell’Alpago e la Pro loco di Farra, dall’altra uno showroom destinato ad esposizioni di prodotti del territorio.
L’intervento verrà completato entro l’estate, ma i lavori per la costruzione del nuovo edificio sono già molto avanti. Stasera alle 18, 30, ad ogni modo, il consiglio comunale si riunirà per approvare il contratto di concessione a titolo gratuito del diritto di superficie per la realizzazione del punto informativo. «Un passaggio obbligato, questo – spiega Umberto Soccal, sindaco e membro di giunta dell’Unione montana – perché la realizzazione dell’opera avviene sul territorio del nostro comune». Nella stessa area, dunque, vengono ricavati due spazi. «Il primo – spiega Soccal – sarà sede dell’ufficio turistico, che è sempre stato lì ma che finalmente avrà una collocazione non più precaria e provvisoria, e sarà la futura sede della Pro loco di Farra, che potrà utilizzare questi locali come magazzino e come spazio per i suoi momenti».
L’ufficio di promozione turistica, in questi anni, è stato gestito dal Comune attraverso la Pro loco. «Ma nella prospettiva dell’adozione del tributo di presenza per chi alloggia, come Unione montana stiamo ipotizzando di affidare questo servizio al Consorzio turistico Alpago Cansiglio».
La seconda parte dell’opera consiste nella realizzazione di uno showroom, continua il primo cittadino, «che sarà a disposizione del territorio dell’Alpago: sarà un’area in cui verranno solo esposti, e dunque non venduti, prodotti del nostro territorio, ad esempio culinari e sportivi».
L’intervento vede il contributo del Gal Prealpi e Dolomiti. Il progetto – spiegano Gal e Unione montana – prevede la realizzazione di una struttura di pianta rettangolare che occuperà una superficie di circa 110 metri quadri ed un volume di circa 400 metri cubi. L’edificio sarà dotato di impianto elettrico ed impianto idro termo sanitario. Per il riscaldamento ci si allaccerà al sistema centralizzato con combustibile del tipo a biomassa legnosa e distribuzione con rete di teleriscaldamento, di proprietà del comune e presente nelle vicinanze.
«Il Comune sta investendo parecchio sull’area del lago – sottolinea Soccal – con interventi che possano rilanciare e potenziare questa parte del nostro territorio. Il tutto assieme all’Unione montana e agli eventi sportivi come la Transcavallo, la mountain bike, i campionati di triathlon».
Nel consiglio comunale di stasera si tratterà anche, tra gli altri punti all’ordine del giorno, dello schema di accordo tra i Comuni dell’Alpago, l’Unione montana e il Centro servizi al volontariato per la gestione dello sportello del Csv per l’Alpago e del piano per le alienazioni e valorizzazioni immobiliari. —
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