In piazza la fontana che racconta la storia del chiodo

VAL DI ZOLDO. I chiodi che spuntano dall’acqua raccontano la storia del territorio. Sono iniziati in questi giorni i lavori per la realizzazione della nuova fontana che abbellirà la piazza di Forno, a Val di Zoldo (in foto il rendering). È l’ultima parte dell’intervento di riqualificazione del centro del paese, iniziato con la posa della nuova pavimentazione su tutto lo spazio pedonale. Oltre alla fontana, in questa fase sarà completato anche l’arredo urbano, con le nuove panchine, in legno.
«Ci vorrà circa un mese per completare l’intervento», spiega il sindaco Camillo De Pellegrin. «Ora i lavori si fermeranno qualche giorno per permettere lo svolgersi della gara Dolomiti Xtreme trail». Entro fine giugno, dunque, l’intervento sarà ultimato. Giusto in tempo per l’avvio della stagione estiva.
La fontana ha una linea innovativa, ma allo stesso tempo esprime la storia del territorio: dalla vasca dell’acqua spuntano dei chiodi, il prodotto che per decenni ha rappresentato l’economia della Val Zoldana. Il museo del chiodo e del ferro si trova a poche decine di metri dalla piazza, e con questo progetto si è voluto creare un legame significativo con la storia di Zoldo.
«La riqualificazione renderà la nostra piazza, centro della valle, più vivibile e più bella, per i residenti e per i turisti che frequentano le nostre zone», conclude il sindaco. Fontana e arredo urbano costeranno circa 50 mila euro.
Alessia Forzin
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