In pista con il campione Vitelli
CORTINA. È partita con successo l’iniziativa degli impiantisti per ricordare le Olimpiadi del 1956. Sessant’anni dopo il Consorzio esercenti impianti a fune, in collaborazione con le società Faloria, Tofana e Ista, ha organizzato tre appuntamenti sciistici per ripercorrere insieme agli olimpionici i tracciati delle gare del ’56, che consacrarono come vincitore lo sciatore austriaco Anton Sailer, scomparso nel 2009.
Numerosi sono stati ieri mattina coloro che hanno approfittato dell’evento e hanno disceso la pista Vitelli, in Faloria, con il campione ampezzano Bruno Alberti, che partecipò a tre Olimpiadi e fu il portabandiera nel 1960. «La Vitelli è la mia pista del cuore», ha raccontato Alberti, «qui vinsi per la prima volta nel 1955 i Campionati italiani. Nel ’56 poco prima delle Olimpiadi di Cortina mi infortunai in Tofana e dovetti rinunciare ai Giochi. Mi presi una mia piccola rivincita in seguito. Sul Sestriere riuscii a battere Toni Sailer».
Ieri i tantissimi che hanno disceso la Vitelli con Alberti a fine tracciato hanno ricevuto, oltre al pettorale olimpico, un attestato. Hanno poi potuto pranzare al rifugio Faloria con il campione che ha raccontato la sua vita da atleta.
«La giornata è andata molto bene», spiega Erico Ghezze, presidente del consorzio impianti a fune, «è stato davvero un momento speciale: rivivere i fasti olimpici con un grande campione e un grande uomo».
Domani ci si sposta in Tofana. Il teatro del ricordo olimpico sarà la pista A del Col Drusciè. L’appuntamento è alle 10.30 alla partenza del tracciato. Ad attendere gli sciatori ci sarà Carlo Calzà, che nel ’56 fu impegnato nel pattinaggio di velocità sul lago di Misurina, ma che è un abilissimo sciatore. A seguire sarà offerto l’aperitivo sulla terrazza panoramica del ristorante Col Drusciè che per l’occasione ha creato lo speciale piatto “Olimpiadi ‘56” mentre a capanna Ra Valles, la pizzeria più alta d’Europa, si potrà gustare la pizza Olimpionica 60° in compagnia di Calzà. Il programma degli impiantisti per rivivere con i campioni le Olimpiadi del 1956 si chiuderà il 3 febbraio e vedrà come protagonista l’Olympia delle Tofane. (a.s.)
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