In posta per spedire le lettere a Babbo Natale

I bambini delle Gabelli hanno invitato le loro letterine dall'ufficio centrale di Belluno. Una busta "magica" che non ha bisogno di francobollo

BELLUNO. Ieri mattina l’atrio dell’Ufficio postale Belluno Castello era affollato da “clienti” un po’ speciali. Le classi prima A e B della scuola primaria Gabelli hanno infatti presentato e spedito le loro letterine indirizzate a Babbo Natale. I più piccoli chiedono giochi, ma non solo: non a caso, oltre alle lettere singole, accompagnate ciascuna da un disegno, c’era anche una missiva comune, scritta dai bambini tutti insieme con l’aiuto delle maestre.

«Abbiamo invitato i nostri alunni a riflettere sul senso del Natale», spiegano le maestre Alessandra Zago, Roberta Capraro e Laura Dal Pont, «spronandoli non solo a chiedere giocattoli, ma anche a capire quelli che sono i valori più importanti». Ed ecco allora che nella lettera scritta in classe i bambini hanno promesso a Babbo Natale di “fare i bravi”, di rispettarsi l’un l’altro e di volersi bene, non solo nel periodo natalizio, ma ogni giorno dell’anno.

I bambini delle due classi prime delle Gabelli sono stati accolti alle Poste centrali di Belluno dalla responsabile degli uffici della provincia Francesca Massagli e da Ettore Zuccolotto dell’Ufficio comunicazione territoriale di Poste Italiane. Le letterine sono state consegnate personalmente da ogni bambino al “postino di Babbo Natale” (che però non si era immedesimato del tutto nel ruolo assegnatogli), che si è incaricato di far avere a Santa Claus, come è chiamato nei paesi anglofoni, sogni e desideri dei più piccini.

«La posta di Babbo Natale è magica e non ha bisogno del francobollo», ha spiegato la Massagli ai bambini, a ciascuno dei quali è stato consegnato un piccolo regalo: una pallina decorata da appendere all’albero di Natale. «L’iniziativa di oggi (ieri, ndr) si inserisce in una tradizione che Poste Italiane porta avanti ormai da molti anni», hanno sottolineato la Massagli e Zuccolotto, «vale a dire raccogliere e offrire poi una risposta personalizzata alle migliaia di letterine indirizzate a Babbo Natale». «L’entusiasmo che i più piccoli continuano a dimostrare è una testimonianza di quanto questo progetto sia apprezzato», ha detto ancora la responsabile degli uffici provinciali.

E quest’anno i bambini che hanno spedito una letterina riceveranno in dono da Poste Italiane l’accesso al “Pianeta degli Alberi di Natale”, un’iniziativa frutto di una collaborazione con Legambiente per promuovere il rimboschimento in regioni d’Italia colpite da calamità naturali: grazie a un’apposita applicazione i bambini potranno “curare” la crescita di un albero virtuale e addobbarlo. Ogni albero virtuale contribuirà alla messa a dimora di un albero vero.

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