In tre mesi scovate un centinaio di auto senza assicurazione

Grande impegno della polizia locale del capoluogo Dalla Ca’: «A breve tutti gli accessi alla città sotto controllo»
Di Paola Dall’anese

BELLUNO. Lotta ai “furbetti” dell’assicurazione. L’ha dichiarata il comando della polizia locale di Belluno che in questi mesi è molto impegnato nell’individuare gli automobilisti sprovvisti di assicurazione. «Un fatto molto grave che mette a rischio tutti gli altri automobilisti», commenta il comandante Gustavo Dalla Ca’.

E da gennaio a marzo sono circa un centinaio le vetture trovate prive di questo importante contrassegno, grazie ad apparecchiatura denominata “Targa intelligente”, una telecamera che legge le targhe di tutti i mezzi che circolano sulle strade del capoluogo e che è in grado di segnalare quelle che presentano delle “anomalie”. Di queste auto intercettate molte avevano fatto scadere l’assicurazione da diversi anni, «qualcuno addirittura dal 2013 o dal 2014», puntualizza Dalla Ca’ che poi aggiunge: «Entro la fine dell’anno intendiamo installare questo dispositivo in tutti i varchi di accesso della città», anticipa il comandante, «così avremo sotto controllo chiunque transita per le nostre strade».

Ad oggi questi dispositivi sono presenti già sul ponte degli Alpini, in via Marisiga, alla rotatoria di via Belli, e in via Simon da Cusighe. «Resta da coprire ancora l’area di Baldenich e quella del ponte Sarajevo», precisa Dalla Ca’. «Contiamo entro quest’anno di acquistare le telecamere mancanti, così avremo una visione in tempo reale su tutte le strade di accesso al capoluogo. La battaglia a chi viaggia senza assicurazione è importante perché ne va di mezzo la sicurezza di tutti. Se una persona, infatti, si trova coinvolta in un incidente stradale con un automobilista privo di questo contrassegno, avrà dei problemi molto grossi».

Ma avere queste informazioni non è un’impresa facile, «poiché alle segnalazioni che arrivano dalla “Targa intelligente”, cioè da questo sistema telematico, non è riconosciuta una valenza ai fini di una sanzione prevista dal Codice della strada», spiega il comandante della polizia locale bellunese. «Perciò, per poter “beccare” questi automobilisti c’è, da parte dei vigili urbani, un grande lavoro a monte».

Infatti, le segnalazioni che arrivano dai dispositivi installati sulla strade devono essere controllate, verificate le targhe, occorre capire a chi appartengono, controllare che il proprietario non abbia l’assicurazione. «Inoltre per poter intercettare queste persone, dobbiamo avere ben chiaro il tipo di tragitto che fanno periodicamente, per poterci far trovare lungo il percorso, bloccarli e sanzionarli», dice il capo della polizia. Che prosegue nella spiegazione di questo complicato lavoro svolto dai suoi agenti. «Una volta individuati i soggetti senza l’assicurazione, e visti i percorsi che seguono abitualmente, programmiamo dei controlli in quelle zone così da “beccarli”. E i risultati sono molto soddisfacenti», dice Dalla Ca’ che conclude: «Ad attenderli c’è il sequestro immediato del mezzo e sanzioni salate. Due volte al mese, poi, stendo, in base alle indicazioni e alle scremature eseguite dagli agenti sulle segnalazioni della targa intelligente, un elenco delle persone non in regola con l’assicurazione, che distribuiamo a tutti i vigili».

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