In vendita dodici terreni e sei caselli di ex ferrovie
Belluno. Dodici terreni e sei caselli dismessi. Lo Stato mette in vendita i suoi gioielli. In provincia di Belluno sono diciotto i beni che si possono acquistare, presentando un’offerta. Nella maggioranza dei casi si tratta di terreni vicini a corsi d’acqua o ferrovie, ma ci sono anche sei ex caselli, tutti dichiarati di interesse culturale e da restaurare per essere utilizzati a scopo residenziale.
Il piano messo a punto dal Demanio, e che nei prossimi giorni sarà trasmesso al ministero dell’Economia, prevede la messa in vendita in tutto il Paese di 1.500 beni. L’elenco completo dei beni disponibili per la provincia di Belluno si può consultare sul sito internet https://venditaimmobili.agenziademanio.it/AsteDemanio/sito.php/ricerca?f_np=2. Per quanto riguarda i terreni ce ne sono due a Borgo Piave (235 mq a destinazione mista e 140 mq a 17.600 euro); uno in via Guido Rossa (28.200 euro per 235 mq a destinazione agricola); uno in via Al Fol (13.200 euro per 570 mq a destinazione residenziale); due in zona Peschiera a Feltre, da duemila e 1386 mq rispettivamente in vendita a 21 mila euro e 4200 euro; tre fra Polpet e Pian di Vedoia, tutti con destinazione commerciale (sono di 238, 434 e 136 mq); due nella zona industriale di Fener (2450 mq a 4500 euro, destinazione agricola e 4.895 mq a 67.600 euro per un terreno a destinazione commerciale); uno a Caupo di Seren del Grappa (2950 mq a 4700 euro, destinazione agricola).
In vendita ci sono poi sei vecchi caselli. Tre si trovano lungo la dismessa linea ferroviaria Calalzo-Dobbiaco (sono in vendita a 13 mila euro, a 11 mila euro e a 48 mila euro). Un quarto fabbricato si trova lungo la ex ferrovia delle Dolomiti, in località Roccolo. È in vendita a 16 mila euro. Tutti questi fabbricati si presentano nello stato di scheletri strutturali: servirà un ampio restauro per poterli usare. Lo stesso vale per il casello dell’ex ferrovia delle Dolomiti in località Ronchi, in vendita a 11 mila euro.
L’unico edificio sul quale è stato fatto un intervento di manutenzione straordinaria, con rifacimento dell’orditura secondaria e nuovo manto in scandole in acciaio e pluviali, è il casello dell’ex ferrovia delle Dolomiti in località Sottocastello. Per questa ragione è stato messo in vendita a 49 mila euro. —
A.F.
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