Inaugurato a Bribano lo spazio giochi inclusivo

Con un investimento di 50 mila euro, l’amministrazione comunale di Sedico ha voluto dotare l’area di alcuni giochi a misura dei diversamente abili più piccoli. Occhio però, non un luogo solo per loro dove non potrebbero interagire, giocare e scambiare due parole con i propri coetanei. No, un vero e proprio mini parco giochi dove il ragazzino può spingere l’amico in carrozzella e divertirsi assieme a lui, tanto per fare un esempio.

L’integrazione si fa coi fatti, mai a parole. Il nuovo parco inclusivo di Bribano fa parte dei fatti. Le caratteristiche dei giochi sono semplici ma allo stesso tempo studiate per poterne permetterne un utilizzo ad ampio raggio. Bassi, con spazi interni piuttosto larghi e soprattutto poggianti su una superficie di gomma di ultima generazione che permette, in caso di caduta, di rendere quasi nullo il colpo. Una garanzia di sicurezza insomma.

Lo spazio è fruibile da qualche mese ormai, ma ieri la giunta sedicense ha voluto dare vita ad una piccola cerimonia inaugurale. Ospiti, per l’occasione, gli alunni delle classi prima e seconda di Bribano.

«Come amministrazione la nostra sensibilità riguardo ai temi del sociale è elevata», racconta il primo cittadino di Sedico Stefano Deon, «per cui si è deciso di implementare la fruibilità del parco di Bribano realizzando quest’area giochi dove i bambini, siano essi abili o diversamente abili, possano giocare assieme».

L’assessore Alessandro Buzzatti racconta con orgoglio come questo sia il primo parco inclusivo in provincia, «ed è un’idea che abbiamo copiato in particolare dall’Emilia Romagna, dove queste aree sono molto diffuse anche grazie all’enorme lavoro delle associazioni di genitori. Naturalmente non vuole essere uno spazio solo per i bambini del comune, ci mancherebbe. Anzi, vista la posizione assolutamente strategica nella viabilità della provincia, speriamo venga utilizzato pure da famiglie dei comuni limitrofi al nostro».

Presente anche il pluri medagliato Oscar De Pellegrin, il quale non ha mancato di fare i complimenti all’amministrazione per l’aver investito su un progetto importante e soprattutto ha spronato i bambini ad essere sempre attenti nei confronti dei coetanei meno fortunati.

Al termine, il parroco don Cesare Larese ha benedetto il nuovo spazio del parco di Bribano, specificando però che «la benedizione non è per i giochi, ma per tutti coloro che la utilizzeranno in un vero clima di integrazione».

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