Incendi, aggressioni e una tentata fuga
BELLUNO. A Baldenich, nel 2015, «si sono registrati 162 ingressi, dei quali 52 provenienti dalla libertà, con un lieve calo rispetto all’anno precedente. Nonostante il calo, gli eventi critici sono aumentati, passando da 129 a 197, dei quali hanno assunto particolare rilevanza 17 atti di aggressione tra detenuti, 31 gesti autolesivi, 46 manifestazioni di protesta individuali, 4 tentati suicidi, 3 incendi dolosi, 23 danneggiamenti ai beni dell’amministrazione, 1 tentativo di evasione e 27 violazioni di norme penali».
Dati presentati nel corso della cerimonia di ieri, precedendo il discorso del direttore Tiziana Paolini, dal comandante di reparto facente funzioni, ispettore superiore Consuelo Faccin che, ha ricordato come «particolarmente delicata è stata la gestione del tentativo di evasione dell’ottobre 2015, con un detenuto che era riuscito ad arrampicarsi sul tetto e solo grazie al tempestivo intervento e alla professionalità del personale di polizia penitenziaria è stato prontamente sventato. Professionalità dimostrata anche in occasione della protesta dei detenuti ristretti nella sezione “comuni” a fine febbraio 2016: il personale, anche libero dal servizio, ha operato in assoluta sicurezza contenendo e contrastando l’azione dei detenuti, ottenendo una nota di elogio da parte del Provveditore».
Sono stati inoltre «assicurati tutti gli interventi necessari a salvaguardare la salute dei detenuti anche attraverso l’esecuzione di 217 visite mediche programmate, 37 invii urgenti in Pronto Soccorso e 17 piantonamenti in luoghi esterni di cura con l’impiego di 745 unità di polizia penitenziaria. Il nucleo traduzioni, inoltre, ha effettuato 443 traduzioni. (ma.ce.)
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