Incidente ad Anzù: muore motociclista, grave la passeggera

L’uomo è deceduto. Ferita gravemente la donna, che si è procurata un politrauma ed stata trasportata dall’elicottero del Suem all’ospedale di Treviso. Il suo respiro era spontaneo ma le condizioni sono gravi e la prognosi è riservata.

L’incidente è avvenuto poco prima delle 17 sulla curva all’imbocco del ponte nelle vicinanze del bar “Alla chiusa”. I due viaggiavano in sella ad una Honda Vfr 1200 nera e stavano procedendo in direzione Feltre quando, per cause ancora da accertare, il guidatore ha perso il controllo del mezzo mentre procedeva sulla curva che piega a sinistra. La moto è uscita di strada autonomamente. Le cause dell’incidente sono al vaglio della Polizia stradale, che è intervenuta per i rilievi. Nell’incidente non sono stati coinvolti altri veicoli.

La Honda ha urtato lateralmente il guard-rail sulla parte destra della carena e si è innescata la carambola che ha portato al secondo, tremendo, impatto sulla cuspide all’imbocco del ponte, sempre sulla destra della carreggiata. Nel punto dello schianto per terra è rimasto un paio di occhiali da sole. Da lì, la moto è schizzata verso il centro della strada senza coinvolgere nessun veicolo proveniente dal senso di marcia opposto e si è fermata sul fianco sinistro, al centro della carreggiata, a una ventina di metri di distanza.

Sul posto sono arrivati l’ambulanza di Feltre, i vigili del fuoco di Feltre e l’eliambulanza partita da Pieve di Cadore, che è atterrata sul ponte. Nonostante gli sforzi dei soccorritori non c’è stato niente da fare per il centauro, Luciano Aramini, residente a Mogliano Veneto. Oltre alla moto le sue passioni erano il karate e la musica. Aveva vinto un tumore allo stomaco ma a strapparlo all’affetto dei suoi due figli è stato un tragico incidente.

La donna che viaggiava con lui è rimasta gravemente ferita. Sistemata sulla barella, P. T. è stata trasportata all’ospedale di Treviso. In attesa che arrivasse il carro funebre per il recupero della salma e il carro attrezzi per rimuovere la motocicletta, la strada Feltrina è rimasta chiusa al traffico fino alle 18.50, con la circolazione deviata sulla viabilità alternativa.

Le auto provenienti da Feltre e dirette verso Quero sono state fatte passare dalla vecchia strada che si innesta davanti al bar “Alla chiusa”. Così, i disagi al traffico da quella parte della Sr348 sono stati tutto sommato contenuti, anche se il rallentamento alla circolazione è stato inevitabile, così come il formarsi di una lunga coda di macchine in arrivo da Quero in direzione Feltre, che si sono incolonnate. Davanti a tutte, numerosi motociclisti del gruppo con cui si trovava ieri Luciano Aramini, alcuni conosciuti in giornata e diventati compagni di viaggio.