Incidente mortale 19 anni fa, il paese aiuta Amerigo
QUERO VAS. Tutti uniti per aiutare Amerigo Schievenin, volontario della prima ora, ad affrontare le spese legali di un processo che lo vede implicato da quasi vent'anni. La faccenda è singolare e risale esattamente al 17 agosto 1997: quella domenica in valle di Schievenin si stava disputando una gara di Ape car. Durante la manifestazione si verificò un incidente nel quale perse la vita uno spettatore. Immediata la denuncia contro tre volontari e l'associazione “Pro Schievenin”, poi diventata “Rivivi la valle-Schievenin”. Due delle persone coinvolte appartenevano alla pro loco, il terzo, Amerigo, all'associazione organizzatrice.
Per i due della pro loco il proscioglimento è arrivato dopo dieci anni per conto del giudice incaricato. Anche per loro c'era stata una mobilitazione paesana, visto che le spese legali ammontavano a quasi 16 mila euro (da dividere per due). La Protezione civile, l'amministrazione dell'epoca e le associazioni erano scese in campo per dar loro una doppia mano.
«Adesso è giusto aiutare anche Amerigo», puntualizza l'assessore Alberto Coppe, «abbiamo chiesto un aiuto alla protezione civile per aprire un altro conto corrente dove i cittadini possono versare una cifra simbolica per aiutare Schievenin a sostenere le spese legali», affidate allo studio Fabbian di Castelfranco Veneto. Per fare chiarezza sulla faccenda è stato organizzato un incontro informativo, che si tiene oggi alle 20.30 nella sala consiliare del municipio, durante cui interverrà anche l'avvocato difensore Maximilian Fabbian.
Sarà dato il numero del nuovo conto dove poter fare i versamenti. Nel frattempo le associazioni che hanno aderito alla campagna stanno organizzando piccoli eventi spontanei con cui promuovere la raccolta fondi. Il primo in programma è il 29 ottobre alle 19 in piazza Marconi a Quero. Pro loco, gruppi alpini Monte Cornella e Meda Via, comitato festeggiamenti San Valentino, Amici di Carpen e altre rappresentanze del volontariato locale parteciperanno alla “Serata di solidarietà per Amerigo”. Dopo alcuni interventi ci sarà una cena per tutti con minestrone, spezzatino e polenta, alle 21 il concerto solidale con il gruppo Rock Key. Tutto il ricavato sarà rimesso nelle sue mani. (f.v.)
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