Incidente sugli sci trauma e amnesia per Giuseppe Vignato
BELLUNO. È stato il casco a salvare Giuseppe Vignato dalla caduta di ieri sulle piste dello Zoldano. L’attuale amministratore unico di Bim Gsp, già assessore al bilancio ai tempi del sindaco Fistarol e manager di lunga esperienza ben oltre i confini bellunesi, è rimasto vittima di un incidente autonomo mentre sciava e solo le protezioni gli hanno evitato conseguenze pesanti.
Non è ben chiaro come sia avvenuto l’incidente, anche perché l’amministratore di Bim Gsp ha dimenticato tutto. Erano circa le 11.40 e sulle piste di Zoldo la giornata era perfetta. Vignato, 63 anni e residente a Belluno, stava scendendo lungo la pista Duemila, che inizialmente è rossa e poi diventa azzurra, quindi più semplice. Il manager stava sciando da solo e nessuno lo ha visto cadere, ma poco dopo sono arrivati degli sciatori tedeschi che lo hanno visto a terra e lo hanno subito soccorso, chiamando aiuto. In pochi istanti sul posto sono arrivati gli agenti della Polizia di Stato in servizio a Palafavera e Vignato è stato immobilizzato e poi caricato sul carrello della motoslitta di soccorso.
Inizialmente l’amministratore è stato portato a Palafavera per il rendez-vous con l’ambulanza, ma dopo una prima valutazione del personale medico, si è deciso di chiedere l’intervento dell’elicottero per portare Vignato in ospedale il più in fretta possibile. Il ferito infatti, presentava un trauma cranico facciale, era in stato di amnesia e avvertiva formicolio alla mano sinistra.
Elitrasportato al pronto soccorso dell’ospedale San Martino di Belluno, Vignato è stato sottoposto a tutti gli accertamenti necessari. A preoccupare di più i medici è stata l’amnesia, ma con il passare delle ore è rientrata e alla fine l’unico ricordo scomparso è limitato all’incidente. Gli accertamenti hanno dato esito negativo e nel tardo pomeriggio Vignato è stato libero di tornare a casa, con l’obbligo di riposare per qualche giorno.
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