Incidente sul Col dei Bos, gravissima un’alpinista

L’escursionista bolognese è precipitata per 30 metri, stava attendendo due compagni quando la via di sosta ha ceduto. È stata trasferita  all’ospedale di Treviso per i traumi riportati

cortina. Precipita per una trentina di metri durante un’arrampicata. È gravissima Lucia Capelli, bolognese di 54 anni, ricoverata all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso.

L’incidente, mercoledì 22 agosto verso le 10.30 nella zona del Col dei Bos, monte situato sulla testata della Val Travenanzes, tra Tofane e Lagazuoi. La turista si trovava lungo la Via Ada quando ha avuto il problema tecnico. Era insieme ad altri due compagni che si trovavano più indietro. A quanto pare la donna si era fermata su una sosta proprio per attendere i suoi due compagni di percorso. A un certo punto c’è stato l’imprevisto: Lucia Capelli ha sentito cedere il suo appoggio “sotto i piedi”: dalle prime ricostruzioni la sosta sulla quale era assicurata aveva ceduto e l’alpinista è così volata per una trentina di metri, riportando un probabile politrauma. Sul posto sono stati mobilitati l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, oltre che i tecnici della stazione del soccorso alpino di Cortina. Dopo aver appurato che nessuno si trovava in difficoltà in quel punto, l’equipaggio dell’elisoccorso ha sorvolato la zona e ha individuato l’esatta posizione dell’incidente in parete, ovvero lo Spigolo degli alpini alla Piramide del Col dei Bos. Si è dunque proceduto con il recupero dell’infortunata, avvenuto con un verricello. L’alpinista bolognese è stata quindi imbarellata ed è stata recuperata con un verricello di venti metri.

La criticità delle sue condizioni ha indotto il personale sanitario e di bordo a fare rotta sull’ospedale trevigiano, dove vengono trattati i problemi neurologici. Lucia Capelli ha riportato un politrauma molto importante che necessitava una valutazione neurochirurgica, in special modo per il trauma cranico accusato dopo essere precipitata.

Cristina Contento. BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI.

Argomenti:alpinismo

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi