Incidenti in pista già 300 i soccorsi da parte della Polizia
BELLUNO. Quasi trecento interventi sulle piste per i poliziotti che effettuano il servizio di soccorso nei comprensori di Arabba, Falcade - San Pellegrino, Palafavera e Sappada. I quattordici agenti specializzati in questa prima parte della stagione sulla neve hanno soccorso 286 persone che si erano infortunate sciando. Nella maggior parte dei casi gli incidenti sono stati causati da motivi accidentali, solo in minima parte è stata rilevata una responsabilità di terzi.
La buona notizia è che sempre più sciatori indossano il caschetto protettivo: è obbligatorio fino ai 14 anni, in realtà lo usano anche gli adulti e il 90 per cento degli infortunati lo indossava al momento dell’incidente.
La Polizia sulle piste non effettua però solo un servizio di soccorso. Verifica anche il rispetto delle normative di comportamento. Anche in questo caso i dati sono incoraggianti: sono state contestate solo otto violazioni amministrative, indice di una maggiore consapevolezza e conoscenza delle leggi regionali e delle ordinanze comunali. La scarsità di neve ha ridotto anche il numero di sciatori che praticano il fuoripista e, di conseguenza, è crollato il numero delle contravvenzioni.
Tornando ai numeri, in gennaio è stato necessario elitrasportare in sette casi gli sciatori che si erano infortunati, mentre in altre 136 circostanze sono state utilizzate la motoslitta e il carrello di soccorso a disposizione delle pattuglie.
Infine, la settimana in cui ci sono stati più incidenti è stata quella fra Natale e Capodanno, le giornate più dense di attività per i soccorritori la domenica e il martedì. La Polizia effettua il servizio anche a Cortina, sulle Tofane, sul Lagazuoi - Col Gallina e a San Vito. I dati saranno elaborati dal commissariato di Cortina. (a.f.)
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi