Ingegnere allevatore Marta Zampieri apre un agriturismo

FORNO DI ZOLDO. Marta Zampieri raddoppia: ha aperto l’agriturismo Pian de Levina a Cornigian sopra Fornesighe e a pochi chilometri dal Passo Cibiana. L’ingegnere–agricoltore ha colpito ancora,...

FORNO DI ZOLDO. Marta Zampieri raddoppia: ha aperto l’agriturismo Pian de Levina a Cornigian sopra Fornesighe e a pochi chilometri dal Passo Cibiana.

L’ingegnere–agricoltore ha colpito ancora, avviando una nuova attività che è complementare alla vicina fattoria Kornigian, in funzione dal 2005 e nota per essere stata presentata a trasmissioni come Melaverde e Vita in diretta.

Nella fattoria Kornigian “abitano” 64 capre chasmere, 13 pecore alpagote, 14 capre nane, 48 galline e 1 gallo. L’azienda produce sempre i suoi prodotti fra le quali marmellate, uova e tutti i prodotti legati al cashmere. Adesso con l’agriturismo la famiglia si arricchisce con 4 manze e 2 maialini. Ed altro arriverà ed il discorso si fa più ampio. Ci sono le ricotte, la crescenza, lo yougurt, la panna cotta ela caciottina.

Entusiasmo alle stelle per l’ingegnere–agricoltore coadiuvata alla grande dal marito Nicola Mosena, «il mio fattore», come lo chiama scherzosamente.

«Sarà una una marcia in più per la fattoria che aveva bisogno di un posto vendita e di un contatto continuo con le persone», spiega Marta Zampieri. «Ed allora è venuto spontaneo fare un pensierino alla malga e dare una svolta a questo immobile per riportarlo agli antichi splendori. È un posto bellissimo e vicino alla mia fattoria Kornigian. Adesso resta poco tempo per il lavoro di ingegnere che, però, non abbandono completamente».

Ricco il menù dell’agriturismo. «Sono presenti», spiega Marta Zampieri, «tutti i piatti della tradizione di montagna con un tocco di originalità. Pastin e radicchio e curry, orzotto con il pastin e cabernet, puré di mele e polpettine di pastin, risotto con le ortiche e tutti i dessert utilizzando tutti i miei prodotti a metri zero con il latte quale prodotto principale».

Era tanta la gente all’inaugurazione. Don Moreno ha benedetto la nuova attività e alla fine del suo breve discorso ha aggiunto «Lavorate in pace». Simpatico il regalo della sorella Laura che dirige una scuola di danza: ha presentato le sue allieve che si sono esibite in alcune danze.

Mario Agostini

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi