Innovatek, tempi incerti per il rientro di 27 lavoratori

Longarone, al tavolo di monitoraggio in Regione l’azienda conferma l’intenzione di non licenziare, 46  lavoratori di nuovo al lavoro entro l’anno

Lo stabilimento di Innovatek di Longarone
Lo stabilimento di Innovatek di Longarone

Entro la fine dell’anno 46 lavoratori dell’Innovatek di Longarone attualmente in cassa integrazione torneranno in fabbrica, accanto ai 61 che sono già al lavoro. Per altri 27, però, i tempi prima del rientro in attività potrebbero allungarsi ancora, se le condizioni di mercato non saranno favorevoli.

 

È questo il quadro tracciato oggi, martedì 4 marzo in Regione, al tavolo di monitoraggio sulla reindustrializzazione del ramo d’azienda dell’ex Safilo di Longarone, rilevato da Innovatek a ottobre 2023. All’incontro, coordinato da Giuliano Bascetta dell’Unità di crisi aziendali di Veneto Lavoro, hanno partecipato la Direzione lavoro regionale, i vertici di Innovatek, le organizzazioni sindacali Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil.

 

«Come Regione seguiamo con attenzione il processo di rilancio dell’attività dello stabilimento ex Safilo di Longarone acquisito da Innovatek con oltre 190 addetti», dice l’assessore regionale al Lavoro Valeria Mantovan. «L’azienda acquirente, nel 2023, è ripartita da zero, realizzando oltre 7,2 milioni di euro di investimenti e con un programma industriale che ha riguardato prima la sola occhialeria e poi ha previsto una parziale diversificazione nella meccatronica, a fronte di evoluzioni di mercato non favorevoli. Una scelta che oggi è apparsa opportuna e che vedrà lo sviluppo di nuovi progetti».

 

«Oggi, in capo all’azienda ci sono 163 lavoratori, di questi 61 sono già in piena attività, gli altri sono in cassa integrazione», tira le somme l’assessore regionale. «Di questi, si prevede di riportarne a lavoro altri 46 entro la fine dell’anno. Appare definita la posizione di ulteriori 19 lavoratori pensionabili entro il 2025, mentre per i restanti 27 bisognerà monitorare l’evoluzione dei mercati e dei progetti industriali avviati e potrebbero allungarsi i tempi di reinserimento».

 

Al tavolo in Regione l’azienda, sottolinea l’assessore Mantovan, la proprietà di Innovatek ha confermato l’obiettivo «di riportare tutti al lavoro, escludendo l’ipotesi di licenziamenti. Proprio per la necessità di controllare e condividere gli sviluppi della situazione è stato definito un calendario di incontri mensili azienda-sindacati, mentre il prossimo tavolo regionale di monitoraggio è previsto per il prossimo 4 giugno», conclude l’assessore Mantovan.

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