Innovazione e trasparenza saranno le parole d’ordine
BELLUNO. Classe 1961, ex presidente del’Ordine provinciale degli architetti e ora consigliere nazionale sempre dell’Ordine, Franco Frison entra nella giunta di Jacopo Massaro come assessore esterno all’edilizia e all’urbanistica.
Ma non è alla sua prima esperienza amministrativa. Lo stesso compito lo ebbe con la seconda legislatura Fistarol. «Non ho mai avuto tessere di partito», tiene a precisare Frison, «alla chiamata del sindaco mi sono reso disponibile per spirito di servizio, visto anche che le materie affidatemi sono oggetto della mia professione, ma che non interferiscono sull’attività comunale del capoluogo. Ringrazio Massaro per la fiducia accordatami».
«Anche se è ancora prematuro entrare nel merito della mia», prosegue Firson, «la parola d’ordine sarà l’innovazione. Guardare ad altri modelli fuori dalla nostra provincia, per portare qualcosa di nuovo nel capoluogo».
Capogruppo di “In movimento”, 39 anni, direttore delle Acli, Tomaso Zampieri non è nuovo alla politica. Per anni in consiglio comunale nel gruppo dell’Ulivo, alla sua prima esperienza come assessore: «Sono onorato dell’incarico, che svolgerò con spirito di servizio. Mi piacerebbe dare una nuova spinta programmatica. Con il personale opterò per l’ascolto e il dialogo, per far sì che gli indirizzi politici siano perseguiti; svolgerò anche la funzione di controllo. Per quanto riguarda il sistema informatico, invece, saremo concentrati sulla trasparenza».
Zampieri, visto il nuovo incarico, sarà costretto a dimettersi da capogruppo di In Movimento in consiglio comunale; al suo posto dovrebbe entrare Davide Lucicesare.
Per quanto riguarda la delega al sociale dell’ex vice sindaco Martina Ravagni, questa sarà affidata a Valentina Tomasi, già assessore all’infanzia e alla famiglia. (p.d.a.)
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