“Insieme si può” aiuta 230 famiglie
BELLUNO. Sono 230 le famiglie residenti in provincia di Belluno che usufruiscono del progetto di Insieme Si Può “La povertà a casa nostra”, portato avanti in collaborazione con Cassa Rurale e Artigiana di Cortina d'Ampezzo e delle Dolomiti
«Anche nel 2014 sono aumentate sensibilmente le famiglie di cui l’associazione si prende cura. Nel 2013 erano 200», dice Francesco De Bon che aggiunge. «Si tratta di nuclei familiari praticamente a reddito zero, nei quali non lavorano né il papà, né la mamma, non hanno alcuna entrata, hanno debiti sempre più soffocanti e nessuna luce all'orizzonte». Sono per lo più nuclei familiari composti da stranieri (per l’85%), che però risiedono qui da tanti anni».
L’impegno di Insieme si Può si concentra principalmente nel pagamento di bollette, affitti, spese alimentari, mediche e scolastiche.
Per questo progetto l’anno scorso l’associazione ha raccolto 115 mila euro; quest’anno la somma raccimolata e messa a disposizione delle persone bisognose è salita a 140 mila euro, il 30% in più. «Si tratta di somme raccolte non soltanto tramite le donazioni dei privati cittadini, ma anche raccolte da società ed enti. Insomma, da chi vuole darci una mano. Ma non si tratta solo di denaro: non tralasciamo mai il fondamentale apporto dell’accoglienza e dell’ascolto, per dare un po’ di conforto e forza in più», aggiunge Piergiorgio Da Rold: «Attraverso il progetto "La povertà a casa nostra", ognuno può contribuire a riaccendere un pò la luce per le nostre famiglie, versando la propria donazione sul conto corrente di ISP presso la Cassa Rurale (IT 23 A 08511 61240 0000 0002 3078) e indicando in causale “progetto La povertà a casa nostra”" fino alla fine di dicembre».
La Cassa Rurale, dal canto suo, come ha precisato il vice direttore, Giacomo Giacobbi, «è già intervenuta nel progetto con un contributo di 10 mila euro, come ha fatto anche l’anno scorso, e raddoppierà la cifra versata per ogni offerta ricevuta fino a un massimo di altri 10 mila euro. Nel 2013 avevamo donato 20 mila euro, ai quali si sono andati ad aggiungere altri 5 mila euro di donazioni».
«Ringraziamo la Cassa Rurale e Artigiana di Cortina e delle Dolomiti per la sensibilità e la disponibilità dimostrate in questi anni, appoggiando un progetto che diventa sempre più imprtante, vista anche la crisi molto forte che interessa il nostro territorio. Lo dimostrano i numeri stessi delle famiglie aiutate», ha concluso De Bon.
Info su: www.cracortina.it; www.365giorni.org.
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