Insolvente, lo sfrattano ruba i mobili: denunciato
BELLUNO. Ha affittato un appartamento a Farra d’Alpago ma non ha mai pagato l’affitto. E quando se n’è andato si è anche portato via i mobili. I carabinieri della stazione di Alpago nel fine settimana hanno concluso un’operazione di indagine che ha portato alla denuncia per appropriazione indebita di un uomo del 1964, originario della Calabria ma residente a Comacchio (Ferrara).
L’uomo aveva affittato un appartamento a Farra in febbraio. Ma non ha mai pagato l’affitto. Il proprietario gli ha fatto un’ingiunzione di sfratto e lui, in effetti, se n’è andato. Ma oltre ai vestiti e agli effetti personali, si è portato via anche i mobili. Il proprietario ha fatto denuncia ai carabinieri e l’operazione si è conclusa nei giorni scorsi con una denuncia.
Denunciato anche un agordino per non aver comunicato lo spostamento di un’arma. Quando si acquista un’arma, infatti, bisogna denunciarla in Questura. La legge prevede che qualora la persona traslochi, portandosi dietro l’arma, avverta la Questura. L’agordino si è trasferito a Belluno qualche mese fa, ma non ha comunicato lo spostamento (suo e della pistola Beretta che possiede) alle forze dell’ordine. È stato denunciato dai carabinieri per trasporto di arma non autorizzato e per omessa denuncia.
Quello del ponte dell’Immacolata è stato un periodo intenso per l’Arma. I militari sono stati impegnati anche venerdì in centro storico, per l’ennesimo furto all’Oviesse. Un marocchino classe 1987 aveva nascosto alcune magliette sotto gli abiti, ma è stato notato dal personale di sorveglianza del negozio. Quando hanno cercato di fermarlo, però, il marocchino si è divincolato e si è allontanato.
I dipendenti dell’Oviesse hanno chiamato i carabinieri, che in pochi minuti sono arrivati in piazza dei Martiri, hanno rintracciato il ladro (aveva rubato 50 euro di vestiti) e lo hanno denunciato per furto.
Infine, la stazione di Ponte nelle Alpi ha denunciato per truffa una 24enne di Mondovì, che aveva messo in vendita sul sito di annunci Subito.it una consolle Nintendo New DS. L’acquirente, di Ponte nelle Alpi, aveva visto l’annuncio, ha preso contatti con l’inserzionista e ha pagato la consolle facendo un bonifico di 108 euro. Ma la merce non gli è mai arrivata a casa. Visto che la 24enne di Mondovì non si faceva più sentire, l’acquirente si è rivolto ai carabinieri, che hanno rintracciato la truffatrice e l’hanno denunciata.
Nel ponte dell’Immacolata l’Arma è stata impegnata in un piano di controlli sul territorio finalizzato alla prevenzione dei crimini. Negli ultimi due giorni i militari della compagnia di Belluno hanno controllato 336 persone, 302 veicoli e elevato 11 sanzioni per violazione al codice della strada.
Alessia Forzin
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