Internet veloce anche a S.Croce
La giunta comunale approva il progetto della ditta coneglianese
Il campo sportivo di Farra Qui sopra l’assessore di Farra Fulvio Basso
FARRA D'ALPAGO.
I Comuni bellunesi si attrezzano contro il "digital divide". Anche i cittadini della frazione di Santa Croce (Farra d'Alpago) potranno tra breve usufruire del collegamento veloce a Internet, ormai richiestissimo e necessario: non ci stanno più a restare «isolati».
Un servizio di cui tra circa un mese potranno disporre diversi privati, imprese ed esercizi commerciali finora esclusi dalla "banda larga".
Lunedì scorso, la giunta comunale ha infatti approvato il progetto proposto dalla ditta coneglianese Telemedia.Net srl, che si occuperà di triangolare il segnale tra l'antenna sul monte Faverghera, il campo sportivo di Farra, dove verrà installata una seconda antenna ripetitrice, e la frazione che si trova dall'altra parte del lago di Santa Croce, sotto il passo Fadalto. «La presenza di una connessione Adsl è ormai per il cittadino assimilabile a uno dei servizi primari erogati da un ente», fa presente l'assessore di Farra, Fulvio Basso, «la mancanza di connessioni Internet su "banda larga" decreta una discriminazione sociale di fatto, rispetto ai territori dotati di questa possibilità. Come amministrazione comunale siamo molto soddisfatti di aver trovato il modo di risolvere questo problema». Al costo dell'installazione delle antenne e dei cavi che porteranno il segnale all'interno degli edifici fino al pc contribuirà per metà il Comune di Farra, mentre per i cittadini, oltre a far fronte all'altra metà della suddetta spesa (circa 50-60 euro), l'abbonamento costerà intorno ai 20 euro mensili per un collegamento molto veloce e senza limiti di tempo. Se da un lato, disporre di una connessione così detta a "banda larga", significa un mezzo ludico e lavorativo, essenziale per molti privati cittadini e professionisti, dall'altro è da considerarsi strumento dalle molteplici possibilità di utilizzo (come l'abbinamento del sistema di telefonia VoIp, rete Intranet), che può consentire il massimo ritorno in termini di benefici sociali, d'immagine ed economici nel momento in cui viene a configurarsi come alta tecnologia, messa a disposizione dei cittadini e di chiunque nel territorio interessato ne faccia richiesta.
Il progetto approvato dalla giunta del sindaco Floriano De Pra consiste nel creare una infrastruttura wireless, per erogare Internet a "banda larga" (wadsl) fino a 10 mega, a cittadini e imprese dislocati sul territorio comunale di Farra d'Alpago.
Potranno usufruirne anche quei cittadini del centro e delle altre frazioni di Farra d'Alpago che non dispongono, per scelta o per mancanza della centralina Telecom, di una linea telefonica fissa e che quindi non possono utilizzare l'Adsl via cavo.
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