Intossicati in casa dal monossido, grave un’anziana
CORTINA. Un’anziana di 86 anni è stata trasferita d’urgenza all’ospedale di Mestre per essere sottoposta al trattamento in camera iperbarica. La donna, residente in via Val di Sotto a Cortina, presentava gravi sintomi di intossicazione da monossido di carbonio.
L’allarme è scattato poco dopo le 18, quando la donna si è presentata con il marito dal proprio medico di base che, dopo un primo esame, ha allertato il 118. Trasportata per accertamenti all’ospedale di Pieve di Cadore, la coppia è stata sottoposta agli accertamenti del caso, il cui esito ha convinto il personale medico a disporre, intorno alle 20.40, il trasferimento dell’86enne a Mestre, in ambulanza.
È rimasto in osservazione al pronto soccorso di Pieve di Cadore, invece, il marito, che presentava sintomi di intossicazione meno gravi.
All’origine dell’intossicazione, considerando che nell’abitazione non sono state trovate tracce di incendio, ci sarebbe presumibilmente il malfunzionamento di una stufa.
Poco dopo le 20 sono stati allertati anche i vigili del fuoco di Cortina che, dopo una rapida ricognizione nell’abitazione dei due anziani, hanno iniziato la campionatura dell’aria, mentre dal Comando di Belluno veniva inviata sul posto una squadra specializzata nella procedura nucleare/batteriologico, con strumentazione specifica per il campionamento ambientale. (ma.ce.)
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