Investe una donna e scappa i vigili cercano testimoni

L’incidente è avvenuto davanti all’ospedale San Martino. Vittima una pensionata, caccia aperta al pirata che non si è fermato

BELLUNO. Caccia al pirata della strada. Giovedì 23 novembre, alle 18.10, una donna è stata investita sulle strisce pedonali che si trovano tra il supermercato Eurospar e l’ospedale di Belluno. La donna è caduta a terra, ma l’automobilista non si è fermato a soccorrerla ed ora il Comando della Polizia locale di Belluno è sulle sue tracce.

Per favorire l’indagine, tuttavia, sarebbe utile trovare i testimoni dell’incidente e per questo motivo il Comune di Belluno ieri ha lanciato un appello: «La Polizia locale, confidando nella collaborazione dei cittadini, invita chi avesse assistito al fatto a rivolgersi al Comando di Polizia locale di persona, oppure telefonando al numero 0437 913520».

La vittima è una donna pensionata residente in città e giovedì stava attraversando la strada sulle strisce, poco dopo la rotonda, per raggiungere l’ospedale. Ad investirla è stata un’automobile che usciva proprio dal San Martino e che, dopo l’impatto, ha proseguito la sua corsa senza fermarsi per verificare le condizioni della donna e aiutarla.

Nelle vicinanze c’erano però alcune persone (la zona è sempre molto frequentata) che hanno soccorso la vittima dell’incidente e l’hanno accompagnata in pronto soccorso. Fortunatamente le sue condizioni non erano gravi e, dopo le medicazioni e gli accertamenti del caso, la donna è tornata a casa.

Ovviamente, però, il gesto dell’automobilista che è scappato dopo averla investita ha turbato la donna che ha deciso di andare a fondo e per questo motivo si è rivolta alla Polizia locale. Il personale ha subito attivato le indagini, incrociando le dichiarazioni della donna e le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nei pressi dell’ospedale, ma è auspicabile rintracciare anche i testimoni oculari dell’incidente.

Di fatto si tratta di un pirata della strada, che si è dato alla fuga e non ha prestato soccorso alla persona a cui ha causato le lesioni, reati per i quali verrà denunciato alla procura della Repubblica. Un caso fortunatamente raro in città.
 

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