Investire nella prevenzione e cominciare nelle scuole
BELLUNO. Prevenzione: è questo uno dei punti su cui insiste maggiormente l’Anmil: un attività di sensibilizzazione culturale nelle scuole e nelle aziende attraverso progetti specifici. Punto che ha ripreso nel suo intervento nella Giornata nazionale contro gli infortuni anche la senatrice Bellot: «Un investimento importante da fare è quello della prevenzione: la cultura dell’arrivare prima che succeda l’infortunio per evitare situazioni irreversibili. Bisogna dare strumenti alle scuole e alle aziende. Come? Attraverso aiuti concreti, quali il finanziamento alle imprese e le defiscalizzazioni. Servono risorse. Le parole non bastano. Noi siamo disponibili a collaborare ma servono anche i sindaci, la provincia e la regione».
Questo si traduce anche in una risposta efficace e immediata prima e dopo gli incidenti: «Chi ha dei problemi non può rimanere ad aspettare i tempi della burocrazia. Inoltre, una persona che ha un’invalidità non ha bisogno solo di sussistenza: vuole tornare a vivere una vita normale integrandosi nel mondo del lavoro e riallacciando i rapporti sociali quotidiani. La normalità si può avere solo attraverso normative e innovazioni che il nostro mondo oggi propone e che dobbiamo afferrare al volo». (d.p.)
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