Istituti superiori in vetrina a Sedico, quattromila visitatori alla fiera Inform@

«Rileviamo con soddisfazione che sempre più ragazzini di seconda media, oltre a quelli di terza, partecipano a questa iniziativa», sottolinea Mario Baldasso, dirigente scolastico del liceo Giorgio Dal Piaz di Feltre
N. P.

Quattromila persone hanno raggiunto il Cfs (il centro per la formazione e la sicurezza) di Sedico tra sabato e domenica per l’undicesima edizione di Inform@, la fiera dell’orientamento che presenta ai ragazzi di seconda e terza media e ai loro genitori l’intera offerta formativa delle scuole superiori bellunesi. La prima edizione post Covid senza il contingentamento degli ingressi ha colto nel segno. «L’anno scorso avevamo avuto 3800 accessi», ricorda Sheila Rech, referente di BellunOrienta, la rete che organizza la manifestazione, «quest’anno abbiamo raggiunto le quattromila presenze. E, salvo qualche momento di maggiore afflusso, le famiglie si sono ben distribuite durante tutte le fasce orarie, sia sabato che domenica, dalle 10 alle 17.30. È stata un’edizione molto bella, anche perché ormai siamo rodati e qui a Sedico abbiamo a disposizione degli spazi molto ampi per gli stand delle scuole della provincia di Belluno, tutte presenti».

Tra queste, per la prima volta, c’era anche il Cpia (centro provinciale per l’istruzione degli adulti), che si è aggiunto agli istituti storicamente presenti: Follador-De Rossi, Cfs (scuola edile), polo Val Boite, Segato-Brustolon, Is Feltre, Dolomieu, Catullo, liceo Cadore, Lollino, Della Lucia, Da Vinci, Renier, Enaip Veneto, istituto Canossiano, Galilei-Tiziano, Calvi, Centro consorzi, istituto Fermi e Dal Piaz. Proprio il liceo Dal Piaz ha appena rinnovato per un altro quinquennio il ruolo di capofila di BellunOrienta. «Rileviamo con soddisfazione che sempre più ragazzini di seconda media, oltre a quelli di terza, partecipano a questa iniziativa», sottolinea Mario Baldasso, dirigente scolastico del liceo Giorgio Dal Piaz di Feltre. «Questo consente di iniziare il percorso di orientamento con più calma. Registriamo poi, anche quest’anno, l’adesione di tutti gli istituti della provincia che hanno allestito stand veramente belli, oltre che ben forniti di contenuti, materiali informativi e gadget». Alla fiera dell’orientamento hanno partecipato famiglie e ragazzi provenienti praticamente da ogni angolo della provincia.

Ma il percorso di orientamento non finisce qui. Proseguirà, oltre che tra i banchi e in famiglia, anche con le giornate di scuola aperta. A questo proposito, BellunOrienta ha già approntato il calendario degli appuntamenti nei singoli istituti. È scaricabile dal sito www.bellunorienta.it. «La novità di quest’anno», aggiunge per l’organizzazione Maurizio Milani, «stava nell’erogazione di un nuovo servizio per i genitori: incontri brevi, pillole informative sui sistemi scolastici, per presentare una mappa che consentiva di muoversi tra le decine e decine di offerte con ordine e chiarezza». L’edizione 2022 di Inform@ era stata inaugurata sabato mattina alla presenza del presidente della Provincia di Belluno, Roberto Padrin, e del direttore dell’ufficio scolastico territoriale di Belluno, Massimiliano Salvador. Nel corso della breve cerimonia d’apertura non era mancato un riferimento al tema del calo demografico che, inevitabilmente, si rifletterà anche sui numeri del sistema scolastico bellunese.

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