Karamaleski, processo a gennaio

Il foreign fighter alpagoto sarà giudicato dalla Corte di Assise
BELLUNO. Il foreign fighter è in Siria. Il processo si celebra a Belluno. È stato ufficializzata per il 17 gennaio dell’anno prossimo la data d’inizio del processo a Munifer Karamaleski, di fronte alla Corte d’Assise: ore 9.30. Quattro anni fa il 29enne macedone si era arruolato nell’Is, insieme al bosniaco Ismar Mesinovic. Era partito da Palughetto di Chies d’Alpago con la moglie e tre bambine piccolissime, mentre Mesinovic aveva portato con sé il figlioletto Ismail Davud, del quale non si è più saputo nulla. Nel suo caso, le inchieste, a cominciare da quella per sottrazione di minore sono state archiviate, proprio perché Mesinovic è morto in combattimento, ad Aleppo.


Karamaleski, invece, era dato come guardiano del ghanima, il deposito del bottino di guerra del sedicente Stato islamico. L’accusa a suo carico della pm Crupi, che ha seguito le indagini con il procuratore Antiterrorismo d’Ippolito è quella di partecipazione all’associazione con finalità di terrorismo. Il gup Vicinanza ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio. Una decisione scontata, tenuto conto che il difensore Serena Pecin, non aveva potuto chiedere l’ammissione a riti alternativi. Non ha mai avuto contatti con Karamaleski e nemmeno la famiglia si è fatta viva dall’Alpago.
(g.s.)


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