La banda comunale del paese non è stata più ricostituita

LONGARONE. La banda comunale di Longarone? Eccola, in lapide. Da allora non è stata più ricostruita. Il lungo elenco delle vittime è aperto da Mario Celso, il papà del sindaco, pure lui caduto. «La...

LONGARONE. La banda comunale di Longarone? Eccola, in lapide. Da allora non è stata più ricostruita. Il lungo elenco delle vittime è aperto da Mario Celso, il papà del sindaco, pure lui caduto. «La melodia degli angeli li accompagni nel riposo eterno» è la preghiera scolpita in calce ai nomi. Seguono le lapidi dei carabinieri, volontari del sangue, Banca Cattolica, dei coscritti. «I miei coetanei sono morti in 22 - ricorda Gianni Olivier -. Compagni di giochi e di scuola. C'è anche lei Carla Vincenzi, che si era fatta suora».

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