La Befana arriva in Pediatria con i vigili del fuoco

 Un’autoscala, molta allegria, tanti dolci per i bambini. La Befana si è recata anche quest’anno a far visita ai bambini ricoverati nel reparto di Pediatria del San Martino di Belluno. Per loro in regalo anche un calcio balilla da parte del Lions Club
gian paolo perona- perona- la befana in pediatria
gian paolo perona- perona- la befana in pediatria

BELLUNO. Un’autoscala, molta allegria, tanti dolci per i bambini. La Befana si è recata anche quest’anno a far visita ai bambini ricoverati nel reparto di Pediatria del San Martino di Belluno. Puntualissima come al solito, fazzoletto in testa, zoccoli ai piedi, gonna nera e sottogonna di pizzo, la “vecchina”, con il viso sporco di cenere, è entrata dalla finestra del secondo piano, “munita” di una cesta piena delle attesissime calze. Con lei gli organizzatori dell’evento, i membri del Circolo ricreativo dei vigili del fuoco. L’arrivo della Befana è stato anticipato da un pomeriggio all’insegna di giochi e divertimento. Presenti anche i volontari di Dottor Clown e i bambini del coro parrocchiale di Tisoi. «Un appuntamento ormai consolidato, che tutti attendiamo con ansia. Soprattutto i più piccoli», sottolinea Luigi Memo, direttore dell’Unità operativa di pediatria.

«Ormai è la nostra “nonna Befana”. Anche questa volta, per tutti i bambini del reparto, è stato un pomeriggio pieno di allegria». Oltre alle calze, è stato ieri consegnato in dono anche un tavolo di calcio balilla. Un regalo del Lions Club Belluno Host. «Ogni anno facciamo un dono», ricorda Paolo D’Andrea, presidente del Club e medico al San Martino. «La scelta viene concordata con la caposala del reparto. Nel giorno dell’Epifania, faremo una tombola di beneficenza per raccogliere fondi per il regalo del prossimo anno». 

Per l’appuntamento, che compie ormai 12 anni, il Circolo ricreativo dei vigili del fuoco aveva preparato una cinquantina di calze. «Calze che, anche quest’anno, ci sono state donate dall’Emisfero», sottolinea il presidente Gianfranco Sommavilla. «Le abbiamo poi riempite con prodotti offertici dalla ditta Loacker e da altri da noi acquistati. I bambini sono felici e per noi è la cosa più bella. L’anno prossimo la Befana arriverà nel nuovo reparto e siamo pronti ad attrezzarci con autoscala e tutto il necessario».

Martina Reolon

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